Aifa, la farmacovigilanza conferma la sicurezza dei vaccini anti-Covid

EMERGENZA CORONAVIRUS SEDE AIFA AGENZIA NAZIONALE DEL FARMACO

ROMA (ITALPRESS) – L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato il secondo Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini COVID-19, riguardante i dati registrati nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza (RNF) fino al 26 febbraio 2021. “I dati confermano i profili di sicurezza”, spiega l’Aifa.
Le segnalazioni riguardano soprattutto il vaccino Pfizer/BioNTech Comirnaty (96%), che è stato il più utilizzato e solo in minor misura il vaccino Moderna (1%) e il vaccino AstraZeneca (3%).
Complessivamente al 26 febbraio 2021 nella RNF sono state valutate 30.015 segnalazioni su un totale di 4.118.277 dosi somministrate per tutti i vaccini, con un tasso di segnalazione di 729 ogni 100.000 dosi. Un tasso più elevato di quello che abitualmente si osserva per altre vaccinazioni, per esempio quella antinfluenzale, ma coerente con i risultati degli studi clinici e indicativo della speciale attenzione dedicata a questa vaccinazione.
L’età media è di 46 anni coerente con l’età media dei vaccinati, in gran parte operatori sanitari. Il 93,6% delle segnalazioni è riferito a eventi non gravi e risulta in linea con le informazioni già presenti nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto dei vaccini.
Per tutti e tre i vaccini gli eventi avversi più segnalati sono febbre, cefalea, dolori muscolari/articolari, dolore in sede di iniezione, brividi e nausea (il 93% delle segnalazioni). La frequenza cumulativa di segnalazioni non è differente tra prima e seconda dose per i vaccini Pfizer e Moderna, mentre per il vaccino AstraZeneca non vi sono ancora iniezioni di seconde dosi previste dopo 12 settimane.
Gli eventi segnalati sono insorti prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (87% dei casi).
Le segnalazioni gravi, per le quali è in corso la valutazione del nesso causale con le vaccinazioni, corrispondono al 6,1% del totale, con un tasso di 44 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino e dalla dose somministrata.
“I dati elaborati e presentati nel Rapporto devono essere considerati come descrittivi di un processo dinamico in continua evoluzione vista l’attuale transizione verso un consistente aumento delle vaccinazioni quotidiane – sottolinea l’Aifa -. Si ricorda che un ampio numero di segnalazioni non implica una maggiore pericolosità del vaccino, ma è indice dell’elevata capacità del sistema di farmacovigilanza nel monitorare la sicurezza”.
(ITALPRESS).

Media One

Share
Published by
Media One

Recent Posts

Veronica Gentili, lei sì che è figlia d’arte: i genitori li conoscevate benissimo | Una volta letti i nomi non avrete più alcun dubbio

Adesso si trova alla guida dell'edizione 2025 dell'Isola dei famosi: ma, si può dire, anche…

3 ore ago

Medianews del 31 05 2025 Seconda edizione

https://www.youtube.com/watch?v=TJOw2Vi9M6g

5 ore ago

Tutti la considerano la Santorini della Sicilia e non serve l’aereo per arrivarci: prenotare una vacanza qui è davvero un sogno

Sono pochi i posti che, come questo, offrono uno splendido viaggio fra storia, mare e…

6 ore ago

Palermo. Aggredito a colpi di spranga in via Imera

https://www.youtube.com/watch?v=8HGFoKLH1cI Aggredito a colpi di spranga in via Imera a Palermo. In rianimazione un commerciante…

13 ore ago

Il Governo si è messo una mano sulla coscienza: fioccano soldi sui conti correnti | Da questa data controlla

Una vera e propria svolta in arrivo per milioni di persone: ecco cosa accadrà a…

18 ore ago

Palermo. Ponte del 2 giugno: traffico intenso sulla rete stradale Anas

https://www.youtube.com/watch?v=0qvUvoA3YyU Ponte del 2 giugno: traffico intenso sulla rete stradale Anas nel lungo week end…

22 ore ago