Giustizia, riforma Cartabia verso il rinvio in Cdm

FACCIATA CON LE BANDIERE DI PALAZZO CHIGI (ROMA – 2004-07-13, Antonia Cesareo) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – I primi due provvedimenti all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri, convocato per lunedì 31 ottobre, riguarderanno la giustizia. Secondo quanto riferiscono fonti di Palazzo Chigi, al primo punto un decreto legge per mantenere il cosiddetto “ergastolo ostativo”, considerato dal governo Meloni uno strumento essenziale nel contrasto alla criminalità organizzata. “Un provvedimento – spiegano da Palazzo Chigi – prioritario e diventato urgente alla luce dell’udienza della Corte Costituzionale fissata per l’8 novembre 2022. Il testo in esame ricalca il disegno di legge n. 2574 già approvato nella passata legislatura dalla Camera dei Deputati e punta a evitare le scarcerazioni facili dei mafiosi, perchè permette l’accesso ai benefici penitenziari al condannato che abbia dimostrato una condotta risarcitoria e la cessazione dei suoi collegamenti con la criminalità organizzata”.
“Una corsa contro il tempo – è il ragionamento del governo – per garantire sicurezza sociale e impedire che ai detenuti mafiosi possano aprirsi le porte del carcere pur in costanza del vincolo associativo”.
Sempre sul tema della giustizia, il Consiglio dei Ministri affronterà il rinvio al 30 dicembre 2022 dell’entrata in vigore di alcune disposizioni della Riforma Cartabia, “raccogliendo le criticità già emerse nel dibattito parlamentare e che sono state confermate in questi giorni dagli operatori del diritto con una lettera al Ministro della Giustizia. Il provvedimento intende rispettare le scadenze del PNNR e consentire la necessaria organizzazione degli uffici giudiziari”, spiegano da Palazzo Chigi.
Il terzo punto all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri toccherà il tema della salute. All’esame del Cdm ci sarà l’anticipo all’1 novembre 2022 della scadenza dell’obbligo vaccinale per chi esercita la professione sanitaria e la conseguente abrogazione delle sanzioni per l’inosservanza dell’obbligo.
“L’obiettivo – è il ragionamento – è dare seguito all’indicazione tracciata dal Presidente Meloni nelle sue dichiarazioni programmatiche rese in Parlamento e segnare così un primo atto di discontinuità, rispetto ai precedenti Esecutivi, nella gestione della pandemia da Covid-19”.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo info@italpress.com
Media One

Recent Posts

Palermo: celebrato il Premio Empower Yourself

https://www.youtube.com/watch?v=c-fyiNjTJmI Giovani talentuosi sì ma anche gentili. Grandi risultati e buoni sentimenti e sostegno al…

6 ore ago

Palermo: via libera ai lavori del Porticciolo della Bandita

https://www.youtube.com/watch?v=fjJFFaYEz24 Restyling del porticciolo della Bandita di Palermo, si sblocca l’iter: via libera alla progettazione…

6 ore ago

Palermo: musica nei reparti dell’ospedale dei bambini “Di Cristina”

https://www.youtube.com/watch?v=gtFPVfznzz4 All’Ospedale dei Bambini "Di Cristina" di Palermo, la Regione Siciliana ha portato la musica…

6 ore ago

Palermo: Confimprese, in Sicilia serve una legge sulla trasparenza

https://www.youtube.com/watch?v=tXn8_Bcp7_U Confimprese Sicilia chiede alla Regione l’avvio del percorso per una legge sulla trasparenza delle…

6 ore ago

Palermo: incentivi regionali per le imprese

https://www.youtube.com/watch?v=t6cmoOfLIDM Incentivi regionali per le imprese, innovazione e start up al centro dell’incontro organizzato a…

6 ore ago

Palermo: rifiuti: protesta alla V circoscrizione

https://www.youtube.com/watch?v=vWY5jQElLaA Proteste alla V Circoscrizione per l’emergenza rifiuti a Palermo. In aula l’assessore Alongi, chiamato…

6 ore ago