Gli Sneakers e il tributo ai Depeche Mode.
Il Report dell’evento al teatro Al Massimo di Palermo e l’intervista alla Tribute Band

di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista

Depeche Mode Tribute International Band: dopo i sold out delle passate edizioni, lo scorso Sabato 18 Ottobre gli Sneakers sono trionfalmente ritornati a Palermo ravvivando il Teatro Al Massimo per tre ore fitte di musica, esultazioni del pubblico e tributo ai
successi più iconici della band inglese che ha segnato la storia della musica elettronica mondiale, celebrando i trent’anni di carriera dopo un tour che li ha visti protagonisti sui palchi di tutta Europa. Ospite d’onore il talentuoso Francis the Drummer, giovanissimo batterista palermitano che, a soli quattordici anni, ha già trionfato su importanti palchi teatrali italiani.
Una scaletta fittissima quella della band, che ha spaziato da Peace e Strangers, tra i primi brani, con una prima parte caratterizzata da “chicche vecchiotte” per chi ascolta da sempre i Depeche, con un intermezzo del super ospite, per il terzo anno con loro in questo percorso di crescita, per riprendere con ulteriori brani come “It’s No Good”, “Walking in My shoes”, “Personal Jesus”.
Un concerto “esplosivo” per un tributo sentito e che ha infiammato il vasto pubblico intervenuto mentre la band esprimeva la sua gratitudine, “è da tre anni che siamo qui perchè portate amici e amici a Palermo”.
Un evento spumeggiante per una qualità musicale intramontabile e qualche problema tecnico immancabile, scivolando lentamente alla fine con i brani più rappresentativi quali “Enjoy the silence”, un bis da immortalare e una foto rappresentativa per i fan in fermento che prelude già al prossimo appuntamento palermitano.
Di seguito l’intervista condotta alla tribute band per Teleone giorno 17 Ottobre.

1. Quali sono le novità di questo anno del programma?
“Abbiamo deciso di ripercorrere la musica dei Depeche Mode degli ultimi 45 anni dagli esordi fino agli ultimi singoli per festeggiare i 30 anni degli Sneakers”
2. Il 30 esimo anno, cosa festeggiare per la band? Quale futuro vi auspicate?
“Gli Sneakers si può considerare la band più longeva in Italia quale tributo ai Depeche mode e ci auspichiamo di avere la fortuna di suonare tutti e quattro insieme e di continuare a portare la musica dei Depeche mode in giro per il mondo”
3. Quale messaggio per i fan?
“Un ringraziamento di tutto cuore perché nonostante siano passati trent’anni ci vengono a vedere e con qualcuno ci vediamo anche in privato. Una grandissima soddisfazione, la più grande è che ogni volta, dopo un concerto, un parente porta un amico perché si è trovato bene la volta prima”
4. Perché la location prescelta è il Teatro al Massimo?
“Una location perfetta per il nostro spettacolo e non è la prima volta che scegliamo questa sede”
5. Perchè Francis come special guest?
“Abbiamo considerato Francis un ragazzo talentuoso e cosi tre anni fa a Villa Pantelleria abbiamo organizzato il primo concerto per ripeterlo al teatro al Massimo l’anno scorso. Insomma a noi piace dare visibilità ai talenti più giovani, a partire dal fatto che Francis studia musica da tantissimi anni, è entrato in anticipo al conservatorio e studia al liceo musicale. Un talento tutto siciliano di cui andare fieri”.

Notazione finale della Band (post concerto).
“Un’ultima nota, siamo molto contenti del fatto che quest’anno il pubblico abbia partecipato ballando e cantando, è lo stesso dell’anno passato ed è tornato per godersi nuovamente lo spettacolo. Se l’anno scorso la platea si limitava ad ascoltare adesso abbiamo assistito a un tripudio. E non può che far piacere, sperando si ripeta nella prossima edizione”.

Un pubblico in estasi che corrisponde a una band premurosa e attenta ai propri fan: nonostante il successo riscosso in tutta Italia ed Europa, infatti, Giubbe, il vocalist della band, alla fine del concerto si è intrattenuto con il pubblico, salutandolo affettuosamente, e dimostrando estrema disponibilità per lo scatto finale delle foto-ricordo, lasciando così intorno un segno indelebile della magnifica serata palermitana.