LIBIDO, PANDEMIA E SESSO. COME LIBERARSI DALLA GALERA SESSUALE E SENTIMENTALE

di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista e docente

E’ notizia recentissima: con il coprifuoco in via di abolizione e il ripristino di una molteplicità di attività sociali, secondo il Decreto Draghi sulle Riaperture, attualmente in via di applicazione, alla data del 19 Maggio 2021, molto, nel Mondo, sta cambiando.

Cambierà la possibilità di spostarsi, prendere un drink, incontrare gente: incontri amorosi o francamente connotati da piacere fisico, comunque Rinascita, dopo l’Astinenza globale di stimoli del Lockdown pandemico.

Già, perché, in tempi di pandemia, adesso in fase di Estinzione grazie all’opera inarrestabile dei vaccini, uno dei temi scottanti e dolenti è senz’altro la crisi della coppia e della sessualità.

Una situazione definibile “Galera Sentimentale e sessuale”, termine forse freddo, ma efficace, da sondare e per cui trovare una Soluzione definitiva (in proposito si veda il link https://www.huffingtonpost.it/entry/con-il-vaccino-torneremo-ad-amare-e-a-fare-sesso-sara-un-autunno-caldo_it_60589e5dc5b6cebf58d03965).

Appare interessante in proposito quanto sostiene Emmanuele Jannini, Ordinario di Endocrinologia e sessuologia medica dell’Università Tor Vergata di Roma, “Chiusi in casa, tra smart working e DAD, abbiamo perso la nostra libido”.

L’affermazione appare quanto mai veritiera: senza l’assenza del partner, con una convivenza forzata che svilisce il desiderio, è necessario sentire nuovamente una giusta lontananza che riaccende il desiderio, attraverso momenti da dedicare a se stessi, alle amicizie, alla cura personale da condividere successivamente con l’Altro.

Calo della libido nella coppia, quindi, dovuta anche alle tante paure dell’infezione da Coronavirus, causa dello scatenarsi di pensieri intrusivi, negativi e automatici che deprimono il desiderio sessuale, e difficoltà sessuali nei single, senza la possibilità di incontri reali, passionali.

E mentre intanto il femomeno Cybersessualità è aumentato in pandemia (dimostrando che in realtà la libido esiste, eccome, seppur dirottata verso orizzonti virtuali, anche in direzione di tradimenti conclamati), e il cybersesso ha compensato la distanza dal partner, o l’occasione di incontri galanti per i single (in proposito si veda il link https://www.blogsicilia.it/palermo/sessuale-pandemia-sesso-covid19/590105/) la domanda che ci si pone, in progressiva uscita dalle restrizioni, appare quanto mai impellente: come recuperare una libido assopita, ma in realtà ardente più che mai?

Forse la soluzione è più semplice di quanto si pensi: il Coronavirus ha assopito il desiderio, oppure dato il via a disfunzioni sessuali come l’eiaculazione precoce, complice ansie e depressioni pandemiche?

Ecco, allora sarà proprio l’antidoto al Virus l’Antidoto ai disturbi sessuali!

“Con il vaccino anti-Covid tornerà il desiderio sessuale, ricominceremo ad amare e a fare sesso. Prevedo un autunno caldo” sostiene in proposito il Prof. Jannini (il riferimento è nuovamente al link https://www.huffingtonpost.it/entry/con-il-vaccino-torneremo-ad-amare-e-a-fare-sesso-sara-un-autunno-caldo_it_60589e5dc5b6cebf58d03965).

In questo senso il vaccino davvero rappresenterà una vera e propria “liberazione dalla galera sessuale e sentimentale”. “Si farà l’amore ognuno come gli va”, riprendendo Lucio Dalla, in nome di una libertà e di una possibilità di spostamento e scelta che imprigiona tutti noi da quel lontano Marzo 2020 di Galera improvvisa, difficile, troppo difficile, talvolta, da metabolizzare e gestire.