Pnrr, Salini “Alleanza pubblico-privato per favorire l’esecuzione”

PIETRO SALINI

ROMA (ITALPRESS) – “Per realizzare le opere del Pnrr servono 100mila persone, di cui 26mila figure specializzate. Il Paese deve dare fiducia ai giovani e investire nella loro formazione, senza sprecare le preziose competenze qualificate già disponibili e avendo grande focus sulla sicurezza sul lavoro. Abbiamo una occasione unica per la ripresa dell’Italia, per il Sud e per creare occupazione. E’ urgente spingere su formazione e re-skilling di risorse non occupate. Bene il fondo dedicato alle politiche attive per l’occupazione, approvato recentemente dal Governo. Sarebbe necessario ampliarlo anche per i nuovi assunti. Il Governo deve favorire politiche di riqualificazione e introdurre incentivi alle aziende che formano e assumono giovani”. Così Pietro Salini, Ad Webuild, ospite di Re Start in onda su Rai2. “Come Webuild, stiamo lavorando alla creazione di scuole di mestiere, direttamente presso i nostri cantieri, per formare operai specializzati anche attraverso l’utilizzo di simulatori e con particolare focus sulla sicurezza. Sicurezza, formazione e disponibilità delle risorse, umane e materiali, sono i temi da affrontare con urgenza”, ha aggiunto. “Sulla sicurezza sul lavoro, come Paese, abbiamo un gap importate rispetto al resto del mondo, su cui dobbiamo investire. Non possiamo permettere che le opere non vengano realizzate in sicurezza. Serve considerare la criticità dell’aumento dei prezzi delle materie prime, condizione che sta mettendo a rischio cantieri e imprese del settore. E’ necessario che i contratti siano gestiti tenendo conto della revisione dei prezzi, adottando regole già applicate in Europa e a livello internazionale, per garantire il completamento delle opere in sicurezza e la salvaguardia della filiera, pur in presenza di più ampi investimenti in infrastrutture. Non c’è nulla da inventare”, ha continuato.
“Oggi Webuild sta realizzando 27 progetti infrastrutturali cruciali per il rilancio del settore delle costruzioni, insieme con una filiera di oltre 7mila imprese. Un numero che ci fa capire che il Pnrr è un impegno forte, ma anche una grande opportunità per il rilancio dell’Italia e di tutto il Sud. Occorre però un approccio coeso, un nuovo modello di collaborazione pubblico-privato, come già applicato per il ponte Genova San Giorgio. Il modello Genova dimostra che quando le parti in causa lavorano per un unico obiettivo, il Sistema-Italia è in grado di realizzare opere pubbliche, nei tempi previsti senza sprechi di danaro”, ha concluso Salini.
(ITALPRESS).

Media One

Recent Posts

Cerimonia conclusiva di Palermo Capitale italiana del Volontariato

https://www.youtube.com/watch?v=Dzb6mLcCqjI Al Teatro Massimo si è tenuta, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella,…

2 giorni ago

San Mauro Castelverde: nasce la “Banca dell’Olio delle Madonie”

https://www.youtube.com/watch?v=EFelXeW5Brk Inaugurato nell’ex Badia, a San Mauro Castelverde, il nuovo museo sensoriale dedicato all’olio extravergine…

2 giorni ago

Trapani: sequestri di giocattoli e articoli natalizi

https://www.youtube.com/watch?v=J321DSGFbmk Sequestri della Guardia di Finanza tra Trapani, Castelvetrano e Marsala di    8.350 giocattoli…

2 giorni ago

Catania. Natale 2025, misure temporanee di sicurezza

https://www.youtube.com/watch?v=_BxAn6GXnBQ Natale 2025 a Catania. L’amministrazione comunale ha predisposto misure temporanee di sicurezza e viabilità…

2 giorni ago

Palermo: Zen, spacciatori arrestati dai carabinieri

https://www.youtube.com/watch?v=_37LEEivBXU Spaccio allo Zen 2 a Palermo: arrestati pusher in flagranza di reato. Scoperto anche…

2 giorni ago

Bruxelles: pesca e tipicità siciliane in Europa

https://www.youtube.com/watch?v=leCyHtSRHGA Da Bruxelles, l’intervista a Giuseppe Milazzo, eurodeputato di Fratelli d’Italia e vicepresidente della Commissione…

2 giorni ago