Sicurezza sul lavoro, Sisto “Serve un nuovo patto tra Stato e imprese”

ROMA – 15/06/2023 41ma Assemblea Nazionale di Confcooperative nella foto Francesco Paolo Sisto (ROMA – 2023-06-15, Stefano Carofei) p.s. la foto e’ utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e’ stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

ROMA (ITALPRESS) – “Per arginare la piaga delle morti sul lavoro la parola utile non può essere solo ‘punizionè, ma soprattutto ‘prevenzionè. Vanno responsabilizzate le imprese implementando un rapporto nuovo e virtuoso tra pubblico e privato, un ‘patto per la sicurezzà basato sulla consapevolezza che la prevenzione degli infortuni non può e non deve essere per le aziende un ulteriore peso dal punto di vista economico”. Così in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno il vice ministro della Giustizia e docente di Sicurezza e salute del lavoro al Politecnico di Bari, Francesco Paolo Sisto. “Il Legislatore deve fare di tutto perchè la sicurezza sul lavoro diventi conveniente e al tempo stesso premiante. Quattro le terapie praticabili. Innanzitutto – spiega Sisto – la defiscalizzazione totale dei costi, diretti ed indiretti, della sicurezza; poi l’obbligatorietà dei modelli organizzativo-gestionali del decreto legislativo 231 del 2001 con i quali l’impresa rende trasparente la sua struttura organizzativa, comprese le scelte e i rimedi per affrontare i rischi della sicurezza sul lavoro. Un terzo passaggio riguarda l’obbligo di comunicare all’Ispettorato del lavoro tutti gli acquisti in materia di dispositivi di protezione individuale. Infine, la regola che gli organismi di vigilanza della 231 siano accessibili solo a chi ha avuto un’adeguata e certificata formazione, sicurezza sul lavoro compresa. E se un’impresa rispetta le regole, fermo restando l’obbligo del risarcimento del danno al 100%, non vedo ragioni per non proporre una ragionevole riduzione dell’area di rilevanza penale delle condotte, in una logica di premialità. Per anni abbiamo visto gli imprenditori come Belzebù. Se vogliamo provare a invertire il trend è necessario dire all’imprenditore: ‘Camminiamo insieme. Proviamo insieme a condividere il senso di responsabilità, proteggiamo i lavoratorì, in un percorso caratterizzato da compiti diversi ma complementari, in cui pubblico e privato abbiano a cuore le sorti del Paese”, conclude.

– foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo [email protected]
Media One

Recent Posts

Palermo. Diritti negati a vittime del racket: condannato il Viminale

https://www.youtube.com/watch?v=2oNM6nf6Qis Diritti negati ai familiari di Michele Amico vittima del Racket. Condannato il Viminale per…

3 giorni ago

Palermo. Figuccia: l’amministrazione deve garantire una città pulita

https://www.youtube.com/watch?v=FCwhoNkBEV4 A Palermo polemiche attorno alla RAP dopo la sanzione disciplinare ad un operaio ripreso…

4 giorni ago

Palermo. Attivo lo sportello per il sovraindebitamento

https://www.youtube.com/watch?v=FjYXKpLrUYo Sovraindebitamento delle famiglie: attivato uno sportello informativo dedicato per assistere i consumatori. Protagonista dell'iniziativa…

4 giorni ago

Catania. Contributo di solidarietà sui cani di proprietà: tassa ingiusta

https://www.youtube.com/watch?v=ZCmTvagmfro Il Partito Animalista Italiano contro il nuovo “Contributo di solidarietà” sui cani di proprietà:…

4 giorni ago

Palermo. Seconda edizione de “Il mare di Palermo”

https://www.youtube.com/watch?v=gQsFqeTwp0c Al Marina Convention Center del Molo trapezoidale la seconda edizione de “Il Mare di…

4 giorni ago

Catania. Asp: attenzione ai messaggi truffa

https://www.youtube.com/watch?v=dzcsSa5sgPM Asp di Catania: attenzione ai messaggi truffa che si spacciano per comunicazioni del CUP.…

4 giorni ago