Categories: Top news

Teatro Massimo Palermo, musiche di Ravel e Stravinsky per il concerto diretto da Gabriele Ferro

PALERMO (ITALPRESS) – Sabato 1 marzo alle 20:30, torna sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo il direttore musicale onorario Gabriele Ferro, con un programma musicale che rende omaggio al compositore Maurice Ravel, a 150 anni esatti dalla nascita. Il concerto si conclude infatti con la sua composizione più nota in assoluto, il Bolèro, col suo ritmo ostinato scandito dal tamburo, e gli strumenti che intervengono uno dopo l’altro ad esporre i due temi principali che per tutta la composizione si alternano, in modo affascinante e ossessivo. Composto nel 1928 come balletto, il Bolèro si è affermato fin da subito anche in sala da concerto, diventando uno dei temi classici più conosciuti al mondo. “E’ il primo esempio di musica minimalista che verrà molto dopo con Philip Glass e altri negli anni ’70 – dice Gabriele Ferro – Iniziato quasi per gioco, è diventato per l’ossessiva ripetizione dei temi ed il costante crescendo e ispessimento della strumentazione, un lavoro drammatico. Confermato dagli accordi finali che squarciano la composizione”.
Al Bolèro sono accostati, nella prima parte del concerto, una composizione di Stravinsky dello stesso periodo (1930) ma di carattere totalmente diverso, cioè la Sinfonia di Salmi, per coro e orchestra, la più famosa tra le sue composizioni sacre. Tre salmi dalla Bibbia sono uniti in successione, in un percorso – dalla supplica al ringraziamento – che già nel testo dà ampio spazio a dettagli musicali, sapientemente sfruttati da Stravinsky. “Una musica che proviene dall’inconscio, primordiale, arcaico, profondo” – come afferma Gabriele Ferro. Orchestra e Coro del Teatro Massimo. Maestro del Coro Salvatore Punturo.
Sempre di Ravel, sarà eseguita un’altra composizione legata alla danza, la Suite n. 2 dal balletto Daphnis et Chloè, scritto nel 1912 per i Ballets russes di Diaghilev, che riporta invece al mondo spensierato della Belle èpoque: un mondo dove l’attrazione per la Grecia antica, con il riferimento al romanzo ellenistico, non è rivolto all’austera classicità del marmo bianco ma agli intensi colori pastello delle sensuali scene bucoliche. Un mondo della cultura francese che, come sottolinea il maestro Gabriele Ferro, “è già dadaista nella sua ricerca di libertà espressiva”.
Gabriele Ferro. Diplomato in pianoforte e composizione presso il Conservatorio di Santa Cecilia ha vinto nel 1970 il concorso RAI per giovani direttori d’orchestra. Ha diretto le orchestre RAI, di Santa Cecilia, della Scala di Milano, i Wiener Symphoniker, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestre de Radio France, la BBC Symphony Orchestra, la Gewandhaus di Lipsia, l’Orchestre National de France. E’ stato direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, direttore principale dell’Orchestra Rai di Roma, Generalmusikdirektor dello Stuttgart Staatstheater, direttore musicale del San Carlo di Napoli e direttore principale (2001-2006) e dal 2014 al 2019 direttore musicale del Teatro Massimo di Palermo, del quale ora è direttore onorario a vita. Ha diretto in prima mondiale opere di Berio, Clementi, Maderna, Stockhausen, Ligeti, Nono.
E ha collaborato con i più importanti teatri e festival (Fenice di Venezia, Scala di Milano, Opera di Roma, Comunale di Firenze, Bastille e Chàtelet di Parigi, Muziektheater di Amsterdam, Grand Thèàtre di Ginevra, Bayerische Staatsoper, Chicago Opera, San Francisco Opera, Los Angeles Opera, Opera di Tel Aviv, Deutsche Oper di Berlino, Teatro Real di Madrid, Covent Garden ROH di Londra, Wiener Festwochen, Rossini Opera Festival, Maggio Musicale Fiorentino e Biennale di Venezia). Per Elektra a Napoli ha ricevuto il premio Abbiati. E’ docente di Direzione alla Scuola di Musica di Fiesole e accademico di Santa Cecilia. Nel 2019 ha diretto Turandot per l’inaugurazione di stagione e Das Paradies und die Peri al Teatro Massimo, e Madama Butterfly al Teatro San Carlo di Napoli. Al Teatro Massimo nel 2021 ha diretto Dido and Aeneas, nel 2022 Prometeo con la regia e le installazioni video di Masbedo, nel 2023 Orfeo ed Euridice e nel 2024 Les pècheurs de perles.

– Foto: ufficio stampa Teatro Massimo / Rosellina Garbo –

(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo [email protected]
Media One

Share
Published by
Media One

Recent Posts

Studiare qui? Assolutamente NO | Queste sono le peggiori Università italiane, cancella l’iscrizione

Fra novità e rivoluzioni, come lo "stop" ai test d’ingresso, le Università italiane che vanno...…

7 ore ago

Caltanissetta. Caporalato: controlli in aziende agricole

https://www.youtube.com/watch?v=2Aa1PmzS9pM Controlli contro il caporalato in aziende agricole nel nisseno, multe e una denuncia TELE…

9 ore ago

Trapani. Simone Cristicchi in concerto al teatro Giuseppe di Stefano

https://www.youtube.com/watch?v=5FIUXoOXLRA Musica. Simone Cristicchi fa tappa a Trapani con il tour estivo "Dalle tenebre alla…

9 ore ago

Palermo. Federalberghi, ad agosto -10% di presenze turistiche

https://www.youtube.com/watch?v=ADwYMs3sBEU Brusca frenata ad agosto delle presenze turistiche nel capoluogo siciliano. Federalberghi Palermo registra un…

9 ore ago

Catania. La XXIII edizione del Tango Festival

https://www.youtube.com/watch?v=IDYlyEUIdL8 È iniziato il Catania Tango Festival XXIII edizione alle Ciminiere. Previsti partecipanti da oltre…

9 ore ago

Palermo. Ad agosto mammografia gratuita senza prenotazione

https://www.youtube.com/watch?v=COdjk0-4Py4 L’Asp di Palermo lancia l’iniziativa “Summer Screening”, offrendo mammografie gratuite e senza prenotazione per…

9 ore ago