1.248 ASSUNZIONI pubbliche | Si tratta del concorso più atteso dell’anno, per accedere ti basta questo
Una nuova opportunità pubblica riaccende le speranze in un’Italia che soffre dal punto di vista del lavoro
Negli ultimi anni, la parola “disoccupazione” è, purtroppo, diventata una vera e propria costante nei discorsi pubblici, nei talk televisivi, nei gruppi sociali e nelle famiglie italiane. Il numero di persone in cerca di un’occupazione stabile è cresciuto vertiginosamente, specie tra i più giovani. Intere generazioni stanno lasciando il Paese in cerca di fortuna all’estero, alimentando quel fenomeno conosciuto come “fuga di cervelli”.
I dati Istat parlano chiaro: nel primo trimestre 2025 il tasso di disoccupazione giovanile in Italia ha superato il 22%, con punte ancora più alte nel Mezzogiorno. Cifre che fanno riflettere, soprattutto quando si confrontano con la media europea. A essere penalizzati non sono solo i giovani neolaureati, ma anche i diplomati, spesso costretti ad accettare lavori precari, stagionali o mal retribuiti.
Le regioni del Sud pagano un prezzo altissimo: Sicilia, Calabria, Campania e Puglia vedono ogni anno migliaia di giovani trasferirsi al Nord o all’estero. Una diaspora silenziosa che priva il territorio di energie, competenze e futuro. In questo scenario, le notizie relative a nuovi concorsi pubblici assumono un significato ancora più importante.
Un impiego nella Pubblica Amministrazione rappresenta ancora oggi per molti una delle poche certezze. Contratto a tempo indeterminato, retribuzione regolare e la possibilità di crescere professionalmente. Per questo, ogni bando di concorso viene seguito con attenzione e speranza. Ed è per questo che l’opportunità che vi riportiamo è una di quelle da cogliere assolutamente.
Una riapertura che cambia tutto
Il Ministero dell’Interno ha recentemente disposto la riapertura dei termini per un importante concorso pubblico, con l’obiettivo di reclutare ben 1.248 funzionari a tempo pieno e indeterminato. La decisione arriva a seguito di una sentenza del Tribunale di Milano e permette anche a candidati privi della cittadinanza italiana di partecipare, ampliando così la platea degli aspiranti.
Le figure richieste sono suddivise tra: 350 Funzionari Amministrativi, 514 Economico-Finanziari, 49 Statistici, 182 Informatici, 3 Tecnici e 150 Linguistici. I candidati devono possedere una laurea coerente con il profilo scelto (come Economia, Informatica, Lingue, Giurisprudenza o Scienze Politiche).
Cosa sapere e come partecipare al bando
Il concorso prevede una prova scritta con 40 quesiti a risposta multipla, di cui 25 sulle materie del profilo, 8 di logica e 7 situazionali. Il punteggio sarà attribuito con +0,75 per risposta corretta e penalità per quelle errate. Seguirà una prova orale interdisciplinare con verifica delle competenze informatiche, linguistiche e comportamentali. Per i profili linguistici sono previste prove avanzate di interpretariato e conoscenza approfondita di due lingue straniere.
Chi è interessato dovrà inviare la propria candidatura online seguendo le indicazioni del portale ufficiale della Pubblica Amministrazione. Per accedere alla importante opportunità sarà necessario essere in possesso di un’identità digitale (SPID) e di una PEC attiva. Il concorso rappresenta una rara occasione per costruire una carriera stabile nel settore pubblico.
