200 EURO GRATIS in bolletta | Il Governo stupisce tutti, per averli occorre fare questo passaggio

Contatori energia elettrica Enel (foto abbassalebollette.com) - mediaoneonline.it
Alcune delle più importanti novità sul fronte del risparmio energetico (e non solo): ecco cosa bisogna fare per ottenere il bonus
In questo mese di giugno, tra le scadenze fiscali e le prime vacanze estive, le famiglie italiane devono affrontare una raffica di spese che si sommano a quelle già sostenute per mutui, affitti, carburante e generi alimentari. La situazione si aggrava ulteriormente per via dell’aumento dei costi delle utenze domestiche, in particolare luce, gas e acqua.
Negli ultimi mesi, le tariffe energetiche hanno visto un nuovo balzo in avanti, mettendo in difficoltà soprattutto le fasce più fragili della popolazione. I rincari energetici sono un fardello che pesa sul bilancio familiare e richiedono misure urgenti per mitigare l’impatto dell’inflazione.
Per rispondere a questa emergenza, il governo italiano ha stanziato nuovi fondi destinati a sostenere famiglie e imprese, promuovendo una serie di interventi sotto forma di bonus e agevolazioni fiscali. Una delle misure più attese è senza dubbio il Bonus bollette da 200 euro, un contributo straordinario accreditato direttamente nelle bollette degli utenti.
Il provvedimento è pensato per offrire una risposta immediata e concreta all’aumento delle spese energetiche, garantendo un sostegno economico reale e senza complicazioni burocratiche per il cittadino.
Una misura concreta per fronteggiare i rincari
Secondo quanto annunciato dal Ministero dell’Economia, il Bonus bollette 2025 prevede un accredito diretto di 200 euro sulla bolletta di luce, gas e acqua. Prima di approfondire le modalità per ottenere il bonus in questione, è importante sottolineare che anche le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico, con ISEE fino a 20.000 euro, rientrano nelle misure di sostegno, così come i nuclei che ospitano persone affette da gravi patologie che necessitano di apparecchiature elettromedicali per sopravvivere.
Questa agevolazione si affianca al già noto Bonus sociale luce e gas, garantendo una maggiore copertura anche a quelle famiglie che, pur non rientrando nei parametri del bonus sociale, si trovano in situazioni economiche precarie. L’integrazione tra i due strumenti può comportare un risparmio fino a 500 euro annui per i nuclei più fragili.

Dettagli, importi e requisiti per ottenere l’agevolazione
Il fondo stanziato per sostenere queste misure ammonta a circa 3 miliardi di euro, di cui 1,6 miliardi riservati alle famiglie. Per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro, è previsto un sconto di 200 euro; mentre chi ha un ISEE inferiore a 9.530 euro può arrivare a ottenere fino a 500 euro annui, grazie alla cumulabilità con il bonus sociale. Per quanto riguarda il bonus sociale ordinario, gli importi variano a seconda della composizione familiare e della stagione. Ad esempio, per l’energia elettrica si va da 167,90 euro per famiglie con 1-2 componenti a 240,90 euro per nuclei con oltre 4 componenti. Per il gas, l’importo cambia stagionalmente: più alto in inverno, più basso nei mesi estivi.
Ma torniamo alla richiesta. Così come è stato comunicato, non è necessario presentare alcuna domanda. Il beneficio, insomma, arriverà in maniera automatica nel corso del mese di giugno 2025, offrendo un immediato sollievo a milioni di nuclei familiari. L’erogazione dei bonus avverrà automaticamente a condizione che l’utente abbia aggiornato il proprio ISEE per l’anno in corso. Nessun modulo da compilare, nessuna trafila amministrativa: il risparmio sarà visibile direttamente sulla bolletta. Infine, per chi si chiede a chi spetti esattamente il nuovo contributo straordinario di 200 euro, la risposta è chiara: il bonus è destinato ai nuclei familiari con ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, che non beneficiano del bonus sociale standard ma che hanno comunque bisogno di un sostegno aggiuntivo per affrontare i rincari energetici. Per questi beneficiari, l’erogazione potrebbe slittare a settembre 2025, ma resta confermata.