Allarme farmaco dannoso | Lo stanno ritirando ovunque, le sue particelle sono pericolose: paura tra le persone

farmacia farmaci ritiro - foto (C) MediaoneOnline.it
Un nuovo richiamo farmaceutico interessa i turisti siciliani che lo hanno acquistato: i dettagli
Ogni anno, le agenzie regolatorie europee effettuano controlli rigorosi su migliaia di prodotti in commercio, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e la qualità dei medicinali venduti in farmacia. In particolare, vengono eseguite verifiche cicliche su lotti specifici che possono presentare anomalie, imperfezioni nei componenti, problemi legati alla conservazione o errori nelle etichette. Questi controlli sono fondamentali per evitare la diffusione di farmaci che potrebbero compromettere la salute pubblica.
Nel corso di un anno, in paesi come l’Italia, la Spagna, il Portogallo e la Francia, vengono disposti decine di richiami da parte di autorità sanitarie nazionali come AIFA o Infarmed. Tali ritiri, noti anche come “recalls”, avvengono in collaborazione con aziende farmaceutiche, farmacie e distributori. A volte si tratta di misure preventive, altre volte di segnalazioni arrivate da professionisti sanitari o dai consumatori stessi.
Durante le vacanze, può accadere di acquistare farmaci da banco o con ricetta in una farmacia estera, magari in Portogallo, senza sapere che quel prodotto è poi stato oggetto di un richiamo. Questo articolo è pensato per informare non solo i turisti siciliani attualmente all’estero, ma anche chi è rientrato in Italia portando con sé medicinali locali.
I richiami farmaceutici non implicano sempre un pericolo immediato, ma rappresentano comunque una misura precauzionale. Per questo motivo è essenziale controllare i numeri di lotto dei medicinali acquistati e, in caso di corrispondenza, rivolgersi immediatamente al proprio medico o farmacista di fiducia.
I farmaci che vengono richiamati: ecco i lotti interessati
Infarmed, l’autorità sanitaria portoghese, ha pubblicato un comunicato ufficiale nel quale ordina il richiamo volontario del lotto n. 331670A di Bilaxten (bilastina) 6 mg/ml, collirio in soluzione, con data di scadenza ad agosto 2027. Si tratta di confezioni da 5 ml vendute in numerose farmacie del paese, soprattutto in località turistiche molto frequentate.
Nello stesso documento è indicato anche il ritiro del lotto 322950B di Lergonix (bilastina) 6 mg/ml, collirio, con numero di registrazione 5843750 e scadenza fissata per la fine di maggio 2027. Entrambi i lotti devono essere restituiti da chiunque li abbia ancora in stock, comprese le farmacie, che non possono somministrarli, venderli o dispensarli in alcuna forma.

Cosa fare se si possiede uno dei lotti segnalati
Infarmed raccomanda ai pazienti che stanno assumendo uno dei farmaci appartenenti ai lotti ritirati di non sospendere il trattamento autonomamente. Invece, è opportuno recarsi presso una farmacia per richiedere la sostituzione del prodotto con un lotto sicuro oppure chiedere al medico una prescrizione alternativa. Queste misure hanno lo scopo di proteggere i consumatori anche al di fuori dei confini nazionali. Chi ha acquistato i farmaci in Portogallo e ora si trova in Sicilia, o ha riportato in Italia confezioni acquistate in vacanza, dovrebbe verificare i codici e rivolgersi tempestivamente a uno specialista.
Resta quindi fondamentale leggere sempre attentamente il numero di lotto presente sulla confezione e mantenere aggiornate le proprie informazioni sanitarie, soprattutto dopo un viaggio all’estero. La collaborazione tra i cittadini e le autorità sanitarie può davvero fare la differenza nella tutela della salute pubblica.