BONUS 500€ ESTATE, se non aggiorni questo dato all’INPS, non vedrai un centesimo | C’è chi il mare lo vedrà su Instagram

Un aiuto concreto per combattere rincari e spese familiari: il bonus, grande opportunità 

Negli ultimi anni, lo Stato italiano ha messo in campo numerosi strumenti per sostenere le famiglie in difficoltà economica. Dai celebri bonus mamma per le donne con figli a carico al bonus facciate per il recupero edilizio, fino al discusso Superbonus 110% per l’efficientamento energetico, il panorama degli aiuti statali si è rivelato sempre più variegato e strategico. Obiettivo? Alleggerire il peso delle spese quotidiane, ma anche incentivare la crescita e il risparmio a lungo termine.

A questi si sono affiancati negli ultimi mesi nuovi interventi, pensati per far fronte all’aumento vertiginoso dei prezzi dell’energia. I rincari di luce e gas, dovuti a crisi geopolitiche e instabilità dei mercati internazionali, hanno inciso pesantemente sulle bollette degli italiani. Una vera emergenza sociale che ha spinto il Governo ad agire con prontezza.

Già a partire dal 2023 sono stati prorogati alcuni sconti sulle accise e introdotti nuovi meccanismi di calcolo per agevolare le famiglie a basso reddito. Tuttavia, nel 2025, l’intervento è diventato ancora più mirato ed efficace, grazie a un contributo diretto, semplice e soprattutto automatico.

L’obiettivo principale è proteggere le fasce più fragili della popolazione dai rincari stagionali, rendendo più accessibili i servizi essenziali e riducendo l’impatto dell’inflazione sui bilanci familiari. Ma come funziona il nuovo bonus da 500 euro?

Bonus “automatico” fino a 500 euro: chi ne ha diritto

Con l’arrivo dell’estate, molte famiglie italiane possono tirare un sospiro di sollievo: lo Stato ha predisposto un bonus automatico fino a 500 euro per far fronte ai costi di elettricità e gas. Un supporto pensato per dare un sollievo immediato senza dover presentare alcuna domanda.

Il meccanismo è semplice: chi possiede un ISEE fino a 9.530 euro – o fino a 20.000 euro per nuclei con almeno 4 figli – riceve automaticamente il beneficio. I dati vengono trasmessi dall’INPS al Sistema Informativo Integrato, che comunica con i fornitori di energia. Il risultato? Sconti diretti in bolletta visibili sotto la voce “importo di 2,25 € al giorno”. La misura è in vigore dallo scorso 1° aprile, e fino al 31 luglio 2025, e consente di accumulare fino a 200 euro solo per la fornitura elettrica. Per il gas, invece, il bonus varia in base alla stagione: nei mesi estivi è più contenuto ma resta comunque attivo.

Una boccata d’ossigeno contro inflazione e costi estivi

Importante sottolineare che dopo la chiusura di giugno il bonus può arrivare a toccare un valore totale di 500 euro, tenendo conto della somma tra gli sconti su luce e gas. Un intervento pensato in modo equo, che considera la composizione familiare e i consumi effettivi.

Ma c’è un dato che è assolutamente fondamentale aggiornare, per ricevere il bonus. Diciamo innanzitutto che chi ha un ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro deve aggiornare la propria DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) presso l’INPS, al fine di rientrare nei beneficiari. È importante ricordare che lo sconto non è accreditato su conto corrente ma appare direttamente in bolletta, rendendo immediata la percezione del vantaggio.  In un periodo storico segnato da continui rincari energetici e da una forte instabilità economica, la misura rappresenta uno degli strumenti più efficaci per sostenere il tessuto sociale del Paese. Un bonus che arriva in automatico, senza richieste, e che può davvero fare la differenza.