Dimentica il tuo orologio: in Sicilia il tempo si vive guardando un monumento storico | Questo il borgo dei sogni

Big ben londra - foto Teleone.it
Viene definito come uno dei borghi più intimi della Sicilia: e lì anche per scoprire l’ora è qualcosa che si fa con… occhi diversi
La Sicilia è una terra che abbraccia chi la visita con paesaggi mozzafiato e borghi che sembrano rimasti sospesi nel tempo. In particolare, il Parco delle Madonie, situato nella parte settentrionale dell’isola, è un vero e proprio scrigno di biodiversità e cultura. Questo straordinario territorio montano ospita alcune delle cittadine più antiche e affascinanti della regione, custodi di tradizioni millenarie e panorami che tolgono il fiato.
Tra i boschi di lecci, querce e faggi si snodano paesini che sembrano usciti da una fiaba, ciascuno con una propria anima. Il borgo di Gangi, ad esempio, ha conquistato il titolo di “Borgo dei Borghi” in una delle edizioni dell’omonima trasmissione Rai, affermandosi come uno dei luoghi più belli d’Italia. Ma non è l’unico gioiello incastonato tra le vette madonite: da Petralia Soprana a Castelbuono, ogni comune racconta una Sicilia diversa, autentica, viva.
In queste località, il tempo sembra avere un ritmo diverso. Qui, l’arte della lentezza è una virtù. I mestieri antichi resistono, i riti religiosi scandiscono l’anno e ogni angolo cela una storia da ascoltare. Le abitazioni in pietra, i balconi fioriti e le botteghe artigiane sono testimonianza di un’identità che ha saputo resistere al passare dei secoli.
A rendere queste cittadine ancor più speciali sono le peculiarità che le distinguono. In alcune, l’artigianato è una forma di poesia; in altre, la musica popolare anima ogni festa. E in un angolo preciso delle Madonie, il tempo non è scandito dai cellulari, ma da strumenti che esistono da millenni. È qui che “il tempo si vive guardando un movimento storico”.
Il borgo dove è il sole a dettare l’ora
Nel cuore delle Madonie, su uno sperone roccioso che osserva il mare da lontano, un borgo autenatico dove la Sicilia mostra il suo volto più intimo. Lontano dal turismo di massa, questo luogo conserva una rara bellezza fatta di silenzio, accoglienza e piccoli dettagli che incantano.
Tra le tante particolarità della cittadina cui ci stiamo riferendo c’è quella che lo rende unico: i suoi orologi solari. Niente Big Ben, dunque (foto copertina), ma qui gli abitanti alzano lo sguardo verso i muri delle case o i cortili delle chiese per conoscere l’ora. È un gesto semplice, ma profondo, che collega il presente a una sapienza antica. Non si tratta solo di strumenti funzionali, ma di vere opere d’arte astronomica che raccontano il rapporto secolare tra uomo e natura.

Tradizioni, paesaggi e spiritualità
La splendida e intima cittadina di cui parliamo è San Mauro Castelverde, dove si cammina tra viuzze acciottolate, ci si affaccia su panorami mozzafiato e si respira un senso di appartenenza raro. Qui le tradizioni religiose si fondono con le celebrazioni stagionali e la cucina locale è un trionfo di sapori semplici ma profondi: pane di casa, formaggi, miele e olio prodotti con amore.
Non è un caso che sempre più persone scelgano questo borgo per staccare dalla frenesia quotidiana. San Mauro è un invito alla riflessione, alla lentezza, alla scoperta autentica. È la meta ideale per chi cerca un legame profondo con la terra siciliana, lontano dalle rotte del turismo convenzionale.
