Don Matteo, lacrime per la più amata in assoluto: così ha annunciato la sua morte | Tutti le si stringono intorno

La fiction della Rai continua ad emozionare tutti, anno dopo anno: negli ultimi giorni, però, un triste momento sui social. 

Nel panorama televisivo italiano, poche serie hanno saputo conquistare e mantenere l’affetto del pubblico come Don Matteo. La fiction targata RAI, giunta oggi alla sua tredicesima stagione, continua a essere un punto fermo nei palinsesti. Nonostante l’arrivo di nuove serie, “Don Matteo” non perde un colpo: ogni puntata raccoglie milioni di spettatori e domina la prima serata.

Questo fenomeno non nasce per caso. Il segreto sta nella genuinità delle storie, nella scrittura accessibile e nei personaggi che entrano nel cuore degli italiani. Ambientata a Spoleto, la serie riesce a parlare di valori universali come la giustizia, la solidarietà, il perdono. Il tutto attraverso l’occhio attento di un parroco molto particolare che risolve casi complessi con empatia e ironia.

La forza del cast è un altro elemento fondamentale. Da Terence Hill, che ha vestito i panni di Don Matteo per più di vent’anni, a Raoul Bova, che ha raccolto il testimone dando nuova linfa al personaggio con Padre Massimo. Accanto a loro, attori amatissimi come Nino Frassica, Maria Chiara Giannetta, Maurizio Lastrico e soprattutto Nathalie Guetta, interprete di Natalina, colonna portante della fiction.

L’edizione più recente ha confermato il successo, con una media di ascolti superiore ai 5 milioni di telespettatori a puntata. La sceneggiatura ha saputo rinnovarsi senza tradire lo spirito originale, proponendo nuove indagini e relazioni umane complesse. Gli episodi alternano leggerezza e momenti intensi, mantenendo quel mix di giallo e commedia che da sempre è il marchio della serie.

Una delle protagoniste e la famiglia ricca di… creatività

Ma concentriamoci su una delle protagoniste, ovvero Nathalie Guetta, classe 1958, è molto più di “Natalina”. Nata a Parigi, figlia del sociologo Pierre Guetta e della gallerista Francine Bourla, proviene da una famiglia ricca di personalità creative. È sorella del giornalista ed europarlamentare Bernard Guetta e del celebre DJ David Guetta, anche se da padre diverso.

“Siamo molto diversi“, ha raccontato in un’intervista, “ma da piccoli eravamo molto legati“. Prima di diventare attrice, Nathalie ha vissuto mille vite: ha lavorato nel circo, ha insegnato clownerie a Napoli, ed è stata anche ospite al Maurizio Costanzo Show. Il suo esordio cinematografico risale al 1987 con un piccolo ruolo in “Intervista” di Federico Fellini. La vera svolta arriva nel 1992 grazie a Cristina Comencini e, otto anni dopo, con il personaggio di Natalina in “Don Matteo”.

La carriera e l’ultimo dolore, condiviso con tutti

Il ruolo della perpetua ha rappresentato per lei una consacrazione, ma anche una sfida: “Mi ha dato tantissimo – ha detto – ma a volte vorrei mostrare al pubblico altri lati di me“. Dopo quasi vent’anni, infatti, è difficile per il pubblico separare Nathalie da Natalina, e questo è un peso che ogni attore popolare si trova prima o poi a sostenere. Di recente, Nathalie Guetta ha condiviso un momento molto triste e toccante con i suoi followers: la scomparsa del suo amato cagnolino Achille. Su Instagram (foto sopra) ha pubblicato un’immagine accompagnata da un messaggio struggente: “Achille è morto ieri, il mio cuore è scoppiato. Un abbraccio a tutti quelli che gli hanno voluto bene in Italia, in Francia e a Cuba“.

Una frase che racchiude il dolore sincero di chi considera gli animali parte integrante della propria famiglia. Un gesto che conferma la sensibilità e l’umanità di un’attrice che, dentro e fuori dal set, riesce sempre a toccare il cuore di chi la segue. Con la sua semplicità e autenticità, Nathalie Guetta rimane, senza ombra di dubbio, uno dei volti più amati della televisione italiana.