I nutrizionisti ora concordano: “Questi cibi vanno consumati prima di andare a letto” | Senza se e senza ma

Per dormire meglio, tutto parte da ciò che mangiate: ecco qualche “dritta”, prima di andare a letto.

Spesso sottovalutiamo quanto le abitudini serali possano influire sulla qualità del nostro sonno. Fare scrolling infinito sul telefono, cenare troppo tardi o troppo pesante, oppure cercare sollievo in snack zuccherati o salati, sono tra gli errori più comuni. Secondo i nutrizionisti, una cattiva igiene del sonno può compromettere profondamente il riposo notturno, causando risvegli frequenti, difficoltà ad addormentarsi e stanchezza al risveglio.

La sera è un momento delicato in cui corpo e mente iniziano a rallentare. Per questo, è essenziale scegliere le giuste attività per favorire il relax. Tra i consigli più diffusi ci sono una passeggiata leggera dopo cena, spegnere gli schermi almeno 30 minuti prima di coricarsi, fare stretching o meditazione. Ma anche l’alimentazione ha un ruolo fondamentale. Una cena equilibrata, seguita eventualmente da uno spuntino leggero e mirato, può fare davvero la differenza.

Gli esperti raccomandano di evitare cibi pesanti, fritti o troppo zuccherini prima di dormire. Questi alimenti attivano eccessivamente il metabolismo e possono disturbare il ritmo sonno-veglia. “Molti commettono l’errore di mangiare poco durante il giorno e poi cercare compensazione la sera” spiega la nutrizionista Federica Patrinicola. “Il corpo così non si rilassa, ma entra in una fase di digestione intensa che ostacola il sonno”.

Un altro errore comune è cenare molto presto e poi restare svegli fino a tardi. In questi casi, il senso di fame può tornare, ma va gestito con intelligenza. Come? Con uno spuntino serale leggero, sano e bilanciato, ricco di nutrienti che aiutano il corpo a rilassarsi e favoriscono la produzione di melatonina e serotonina, i due ormoni chiave per un riposo ottimale.

Spuntino serale: le scelte delle nutrizioniste

Vi siete mai chiesti cosa mangiano i nutrizionisti prima di andare a letto? Non è solo questione di fame, ma di benessere. “Ogni spuntino notturno deve partire da una domanda: è vera fame o voglia emotiva?” ricorda la dottoressa Patrinicola. Se davvero sentiamo il bisogno di mangiare qualcosa, meglio optare per alimenti che nutrono senza appesantire.

Uno dei preferiti degli esperti è lo yogurt greco, ricco di proteine e facilmente digeribile. “Lo abbino a mirtilli e frutta secca” spiega la nutrizionista. “Così ottengo sazietà, triptofano e antiossidanti: perfetto per dormire bene“. Anche i pistacchi, secondo Simona Meloni, sono eccellenti: “Ricchi di magnesio, potassio e triptofano, aiutano il rilassamento muscolare. Meglio se accompagnati da una tisana alla melissa o camomilla“.

Cibi che aiutano il sonno (e placano la fame)

Quando il desiderio di dolce si fa sentire, non è necessario cedere a biscotti o gelati. Giulia Vincenzo consiglia le noci ricoperte di cioccolato fondente: “Uniscono grassi sani e polifenoli, con un pizzico di magnesio per rilassarsi“. Il latte caldo rimane un classico intramontabile: contiene triptofano, calcio e lipidi buoni, tutti utili per predisporre l’organismo al sonno. Un’altra opzione gustosa è la ricotta su fetta Wasa, arricchita con mirtilli e mandorle a scaglie. “Un mix perfetto tra proteine e carboidrati a basso indice glicemico” spiega Monica Giovacchini. “Favorisce il rilascio graduale di zuccheri e migliora la qualità del sonno, aiutando anche nella sintesi della melatonina“.

Infine, attenzione al ruolo dei carboidrati complessi durante la cena. Un piatto di pasta o riso integrale può essere utile: fornisce energia costante e stimola il rilascio di serotonina. L’importante è non esagerare con le porzioni e mantenere un buon bilanciamento con le proteine e le verdure. In sintesi, ascoltare il proprio corpo, evitare gli eccessi e scegliere alimenti funzionali al riposo può trasformare radicalmente la qualità del sonno. Piccoli gesti serali, uniti a scelte alimentari consapevoli, sono il segreto per dormire bene e svegliarsi pieni di energia.