Il borgo italiano dove NON SI MUORE MAI, il più giovane ha 100 anni | In Sicilia sono increduli

Come vivere più a lungo? La scienza sembra aver fatto passi avanti, ma ecco un incredibile caso…

Fin dall’antichità, la ricerca della longevità ha affascinato filosofi, medici e studiosi. E proprio in Sicilia una delle domande che sono state poste ultimamente e più frequentemente, è stata sempre quella: esiste un segreto per allungare la vita? La risposta si è evoluta nel tempo, passando dalle credenze mistiche a ricerche scientifiche sempre più sofisticate.

Nel Medioevo si pensava che l’elisir di lunga vita fosse nascosto in erbe miracolose. Nel Rinascimento si puntava su equilibrio e armonia. Oggi, invece, la scienza moderna ha identificato proteine e fattori genetici che potrebbero realmente incidere sulla durata della vita umana.

Alcuni recenti studi pubblicati su Nature e Science hanno evidenziato il ruolo di alcune proteine riparatrici delle cellule, capaci di rigenerare i tessuti e rallentare l’invecchiamento. Intervenire su questi meccanismi potrebbe, secondo i ricercatori, aumentare notevolmente le aspettative di vita media.

In parallelo, anche lo stile di vita conta moltissimo. Alimentazione, attività fisica moderata, gestione dello stress e relazioni sociali attive sono tra i fattori che, secondo centinaia di studi, contribuiscono alla longevità attiva. Ma esiste una longevità infinita? Eppure, ci sarebbe un posto – lasciamo un po’ di spazio all’ironia – in cui alla fine… “non si muore mai”.

Ecco dove la vita sembra non finire mai

Ma oltre alla ricerca e alle scoperte scientifiche, esiste un luogo reale dove le persone vivono incredibilmente a lungo. E non si tratta di leggende o racconti mitici, ma di un caso documentato che ha attirato l’interesse della comunità scientifica internazionale.

Questo paese si trova in Italia, ed è stato inserito più volte nei Guinness World Records per l’elevato numero di centenari in proporzione alla popolazione. La sua fama ha superato i confini nazionali e ogni anno arrivano visitatori da tutto il mondo per cercare di carpirne il segreto. DI certo qui, tra le montagne e il mare, il tempo sembra scorrere più lentamente. Le persone vivono bene, a lungo e soprattutto in salute. Anche gli anziani di oltre cento anni sono ancora attivi, socialmente coinvolti e spesso impegnati nella comunità.

La famiglia con l’età complessiva di… 828 anni

Ma cerchiamo di fare due calcoli, così da esser più chiari: gli studi effettuati nel borgo hanno confermato l’importanza di un mix unico: genetica favorevole, dieta sana (povera di zuccheri e ricca di verdure e legumi), attività fisica naturale (spostarsi a piedi, coltivare l’orto), e soprattutto una rete sociale forte, fatta di affetti e supporto reciproco. Ma non è solo una questione biologica. Qui si vive seguendo ritmi naturali, lontano dallo stress cittadino. Un bicchiere di vino al giorno, pasti leggeri, risate e storie condivise. E tutto questo ha prodotto un risultato straordinario. Da far invidia, insomma, anche alla Sicilia, in cui sono diverse le cittadine dell’entroterra dall’età media particolarmente elevata.

Pensate un po’: il simbolo di questa longevità è la famiglia Melis: otto fratelli e sorelle che hanno raggiunto insieme l’incredibile età cumulativa di 828 anni. Una sorella, Consola, è vissuta fino a 107 anni, lasciando un’eredità di salute e saggezza. Il nome del luogo, per chi volesse andare, è Perdasdefogu, piccolo borgo sardo nel cuore dell’Ogliastra. E il primato della longevità non è un caso isolato. In questo borgo vivono attualmente 9 centenari su poco più di 1700 abitanti. Un tasso che nessun’altra località al mondo può vantare. Ed è per questo che è stato premiato due volte con il Guinness World Record.