La XV edizione del festival internazionale del gelato “Sherbeth” a Palermo: le interviste

La XV edizione del festival internazionale del gelato “Sherbeth” a Palermo: le interviste

La XV edizione del festival internazionale del gelato “Sherbeth” a Palermo: le interviste.

di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista e scrittrice

Si è conclusa lo scorso 29 Ottobre la XV edizione del festival internazionale del gelato “Sherbeth”, con partenza il 27 ottobre 2023, a piazza Politeama a Palermo.
Una manifestazione internazionale dedicata al gelato artigianale di altissima qualità, che, per il 2023, dopo tre anni di inattività a causa delle restrizioni Covid, è stata aperta al pubblico in piazza Castelnuovo a Palermo. Ad accogliere i golosi e gli appassionati di gelato un mega-stand in cui poter assaggiare ben 45 gusti diversi. Gusti dai nomi alquanto singolari come “Primo amore”,
che spicca per la delicatezza dello zabaione e la croccantezza della sbrisolona, proveniente dal cuore di Piacenza, dai toni isolani come il gelato alla birra, quella prodotta a Terrasini, in provincia di Palermo, o ancora internazionali, fino ad arrivare al lontano Giappone con il suo gelato al tè verde matcha.
Maestri gelatieri provenienti da Italia, Canada, Giappone, Svizzera e Belgio, tra i paesi europei più rappresentativi, per degustazioni internazionali, ma anche aree adibite alle conferenze per scoprire i segreti del gelato e approfondire le tecniche di degustazione. All’inaugurazione del festival presenti, tra gli altri, il presidente della commissione antimafia Antonello Cracolici, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e il consigliere comunale Davide Chinnici. “Palermo è la casa perfetta per il gelato e per eventi come questi – ha detto il primo cittadino del capoluogo – Siamo contenti di ospitare questi grandi professionisti che, sono certo, faranno assaggiare gusti strepitosi agli appassionati”. Tra i gelati proposti, uno con grande significato culturale, il gelato al pomodoro coltivato nelle terre confiscate da LiberaTerra alla mafia, secondo le parole di Cracolici, che annuncia “Mangeremo questo gelato buonissimo alla faccia della mafia”. “Siamo davvero emozionati e felici – puntualizzano i direttori tecnici Antonio Cappadonia e Giovanna Musumeci – La selezione è stata difficilissima e ogni volta per noi è davvero triste escludere qualcuno. Ma questo è anche un concorso e ci sta. Ma siamo contenti perché finalmente vedremo il ritorno del grande pubblico a Sherbeth. E questo è il vero senso della manifestazione: condividere un gelato con le persone a cui si vuole davvero bene”.
Una manifestazione che per il 2023 ha apportato una novità significativa, ovvero la visita ai laboratori di produzione, i cittadini hanno infatti percorso il corridoio dello stand, ammirato i gelatieri all’opera e assaggiato il gelato appena mantecato.