Mega concorso pubblico | 165 posti in Sicilia all’Agenzia delle Entrate, scopri come CANDIDARTI ora

agenzia-delle-entrate-concorsi

Una grande occasione per chi sogna l’ambitissimo “posto fisso” anche nell’isola: la possibilità e le scadenze  

Il tema del lavoro stabile al Sud, e in particolare in Sicilia, è da anni uno dei nodi più spinosi dell’economia italiana. In un contesto dove la disoccupazione giovanile ha superato il 40% in alcune province siciliane, la mancanza di concorsi pubblici regolari ha contribuito ad alimentare sfiducia e fuga di cervelli verso il Centro-Nord e l’estero.

Se nel Nord Italia si registrano segnali di ripresa del mercato del lavoro, in Sicilia la situazione è molto più stagnante. Le famiglie spesso puntano tutto sulla speranza del posto fisso, ma le opportunità restano poche e distribuite male. I settori in cui si registra meno disoccupazione sono quelli legati alla sanità e all’istruzione, grazie a periodici concorsi scolastici e ospedalieri, mentre più critiche risultano le aree amministrative, giuridiche e tecniche legate agli enti locali, dove le assunzioni sono bloccate da anni.

La distanza tra Nord e Sud in termini occupazionali si traduce anche in un netto squilibrio demografico: giovani preparati lasciano l’Isola e chi resta spesso si ritrova senza prospettive. È in questo scenario complesso che assume particolare rilevanza l’annuncio di un concorso pubblico nazionale che coinvolge anche la Sicilia.

I posti a disposizione nell’isola, fra l’altro, sono parecchi, ma non si tratta di un’opportunità che coinvolge solo e soltanto la Sicilia. Ecco tutte le news aggiornate e quel che viene chiesto per prender parte al concorso.

Una grande chance per tanti siciliani

Il nuovo concorso pubblico è quello dell’Agenzia delle Entrate, che lo indetto per l’assunzione di 2.700 funzionari giuridico-tributari a tempo indeterminato. Le risorse selezionate si occuperanno di controlli e servizi fiscali in tutto il territorio nazionale.

Iniziamo dicendo che, oltre alla Sicilia, i posti sono distribuiti tra le seguenti regioni: Abruzzo (70), Basilicata (30), Calabria (95), Campania (222), Emilia Romagna (160), Friuli Venezia Giulia (59), Lazio (463), Liguria (68), Lombardia (555), Marche (60), Molise (30), Piemonte (158), Puglia (165), Sardegna (65), Toscana (50), Trento (85), Umbria (35), Valle d’Aosta (15) e Veneto (150). Un’opportunità distribuita in modo capillare, che permette anche a chi è disposto a trasferirsi, di valutare una sede più vantaggiosa per il proprio futuro professionale.

lavoro offerta concorso (foto acsespa.it) - mediaoneonline.it
lavoro offerta concorso (foto acsespa.it) – mediaoneonline.it

Requisiti e prove d’esame

Per ciò che riguarda la Sicilia i posti messi a bando sono ben 165, tra cui 5 destinati alla sede distaccata di Palermo per il Settore Contrasto illeciti – Divisione Contribuenti. Si tratta di una delle occasioni più importanti degli ultimi anni per chi possiede un titolo di laurea in ambito giuridico o economico e desidera intraprendere una carriera stabile nella pubblica amministrazione. Possono partecipare al concorso i cittadini italiani in possesso di laurea magistrale o specialistica in Giurisprudenza, Economia, Scienze economico-aziendali o titoli equipollenti. È richiesto il godimento dei diritti politici e civili, la regolarità con gli obblighi militari (se previsti) e l’idoneità fisica all’impiego. Esclusi coloro che siano stati destituiti, dispensati o decaduti da incarichi pubblici.

La selezione consiste in una prova scritta a risposta multipla che verterà su materie come diritto tributario, civile, amministrativo, commerciale, diritto dell’UE, contabilità aziendale, diritto penale e crisi d’impresa. Sarà inoltre valutata la conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni informatiche più comuni. Le domande devono essere inviate esclusivamente in via telematica attraverso la piattaforma inpa.gov.it. Il termine ultimo per presentare la candidatura è l’11 agosto. Chi cerca un impiego stabile e ben retribuito nella pubblica amministrazione, inutile sottolinearlo ulteriormente, ha in questa un’occasione concreta per cambiare il proprio futuro. UNa di quelle svolte tanto attese per molti laureati. Siciliani, ma non solo.