Omicidio a Bagheria, si indaga in ambienti familiari: “Angela ha litigato in modo violento con una nipote”

BAGHERIA: Sentito il compagno della donna uccisa, si indaga su una nipote.
Una ragazza buona, timida e che parlava poco. Viene definita così da chi la conosceva bene, Maria Angela Corona, la quarantasettenne trovata morta ieri mattina in un dirupo nelle campagne tra Bagheria e Casteldaccia, sulla strada provinciale n. 16, il cui corpo sarebbe stato rinvenuto, parzialmente dilaniato dai cinghiali che girovagano nella zona.Sul luogo sono intervenuti i carabinieri, il medico legale e il pm di turno della procura di Termini Imerese. L’inchiesta è coordinata dal Procuratore capo di Termini Imerese Ambrogio Cartosio. La donna che abitava in via San Fratello a Bagheria, una traversa di via Palagonia, era scomparsa da un paio di giorni e la sua assenza è stata denunciata dal suo compagno, Enrico Di Bono, di vent’anni più anziano. Dalle indagini degli inquirenti per stabilire cosa sia successo nelle ultime 24 ore di vita della ragazza, pare che lunedì scorso ci sia stata una violenta lite con la nipote che accudisce il padre di Angela al termine della quale La ragazza potrebbe essere stata strangolata, visto che presentava segni di violenza sul collo. Sarà l’esame autoptico a stabilire come è morta. Intanto la città piange una sua figlia, vittima della furia omicida umana che non si placa, nonostante la pandemia che sta devastando il mondo.
Pino Grasso