Posti di blocco in tutta Italia | Multe da 2.000€ se non mostri subito il cellulare, stanno fermando tutti

auto posto di blocco cellulare - foto (C) Mediaoneonline.it

auto posto di blocco cellulare - foto (C) Mediaoneonline.it

Il cellulare non è più solo un telefono, ma molto di più, ed è indispensabile anche alla guida… 

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera e propria rivoluzione tecnologica che ha trasformato il cellulare in uno strumento indispensabile per la vita quotidiana. Dalla gestione dei pagamenti digitali alle pratiche burocratiche, dalle prenotazioni sanitarie al green pass, fino alla possibilità di avere sul proprio smartphone documenti ufficiali come la patente di guida o la carta d’identità elettronica.

Tutto questo è diventato possibile grazie a piattaforme come l’app IO, un’applicazione che ha cambiato radicalmente il modo in cui interagiamo con la pubblica amministrazione.

Oggi molte pratiche che prima richiedevano file interminabili e pile di documenti cartacei possono essere completate in pochi tocchi sullo schermo. L’invio di certificati, l’accesso a bonus, la consultazione del proprio fascicolo sanitario elettronico: tutto passa da lì, dal tuo telefono. Ma non solo: il cellulare è diventato anche la nostra agenda personale, il nostro strumento di lavoro, e sempre più spesso anche il nostro modo per dimostrare chi siamo, legalmente.

Non avere con sé il cellulare significa, in molti casi, non poter dimostrare la propria identità digitale, non poter accedere ai propri dati, non poter esibire un documento. E questo ha conseguenze parecchio pesantei anche anche nel mondo dei trasporti e nella circolazione su strada. Ma andiamo a scoprire qual è il grande “rischio” del non avere lo smartphone in auto… .

Cellulare in auto: se non ce l’hai rischi una multa salata

Innanzitutto mettiamo in evidenza che proprio il nuovo Codice della Strada si sta adattando a questi cambiamenti, portando con sé nuove regole che riguardano proprio l’uso obbligatorio del cellulare in auto.

La digitalizzazione sta infatti cambiando radicalmente il rapporto tra automobilisti e forze dell’ordine. Sembrerà incredibile, ma è proprio così: se venite fermati per un controllo stradale e non avete con voi il cellulare, potrebbe arrivare una multa parecchio “salata”. Il sito lafedelta.it ha riportato di recente che è possibile mostrare documenti in formato digitale ma per farlo è, naturalmente, indispensabile avere proprio lo smartphone a disposizione. Questo sta portando sempre più automobilisti a installare supporti dedicati all’interno dell’auto, così da poter usare il cellulare legalmente, senza distrazioni e soprattutto in sicurezza. Ma spieghiamo meglio a cosa si va incontro se non si mostra subito il cellulare.

multa auto polizia posto blocco - foto (C) MediaoneOnline.it
multa auto polizia posto blocco – foto (C) MediaoneOnline.it

Nuove regole e sanzioni per chi guida “distratto”

Secondo le ultime indicazioni, la patente digitale ha pieno valore legale solo se può essere esibita immediatamente. Questo significa che non basta averla caricata sull’app IO: devi avere con te il dispositivo che la ospita. Attenzione però, perché bisogna prima di tutto tenere in considerazione che l’uso scorretto del cellulare mentre si è alla guida è una delle cause principali di incidenti. Il Codice della Strada prevede multe che vanno dai 250 ai 1.000 euro, con decurtazione di punti dalla patente e, nei casi più gravi, sospensione fino a tre mesi. È consentito solo l’uso di vivavoce o auricolari, con il cellulare saldamente ancorato al veicolo.

La legge dunque continua oggi ad evolversi per stare al passo con una società sempre più tecnologica, in cui il cellulare è diventato protagonista anche nel mondo della circolazione stradale. Avere con sé il cellulare in auto, quindi, non è più solo una comodità: è un’esigenza pratica e legale. Serve per mostrare documenti, per difendersi da multe, e per rispettare le norme del nuovo codice stradale. Il consiglio? Non uscire mai di casa senza lo smartphone, soprattutto se ti metti alla guida.