Sherbeth Festival 2025: il gelato internazionale a Palermo tra talk, degustazioni e premi internazionali. Le interviste
di Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta, giornalista
Un finale all’insegna di gusto ed eccellenza quello che ha riguardato lo Sherbeth Festival all’interno della suggestiva cornice della sala dei dipinti del teatro Massimo di Palermo, trasformata, per quattro intense giornate, in una vera e propria capitale del gusto con il Premio Francesco Procopio Cutò, riconoscimento che celebra ogni anno l’eccellenza, la creatività e l’innovazione nel mondo del gelato artigianale. Vincitore assoluto Taiwan, nella figura della taiwanese Sylvia Chao, e la sua innovazione del gusto the’, ma anche i prodotti locali riconosciuti all’estero con il premio della critica assegnato al gusto Donatello e al suo produttore francese su prodotto artigianale rigorosamente siciliano. Una nota da segnalare infine la promozione dell’aceto Balsamico Tradizionale di Modena IGP nel suo efficace abbinamento con il gelato stesso.
Un 10 Novembre, insomma, ricco di colpi di scena e indiscusse prelibatezze preceduto da una tre giorni suddivisa tra laboratori, talk e degustazioni dove protagonisti di spicco i variegati gelati e i maestri gelatieri di svariata nazionalità, dal pistacchio alla mandorla al cioccolato fino ai sapori più audaci di acero o barbabietola.
Variegati altresì i laboratori ideati, dal riciclo di frutta o biscotti inutilizzati per la produzione di gelato alla sostenibilità ambientale del packaging fino al gelato come alimento nonché edonismo puro.
Un consenso di pubblico e critica che attende auspicabilmente la città di Palermo per la sua diciottesima edizione a Novembre 2026, con ulteriori raffinatezze creative in grado di raccontare il futuro del gelato artigianale, come annunciato dagli stessi organizzatori in chiusura del festival.
