Tour Eiffel? Sì, ma made in Italy: la Sicilia stupisce il mondo intero | Questa TORRE è magnifica

Non si tratta di uno scherzo, ma in Sicilia c’è una struttura che ricorda la Tour Eiffel: e non è solo un “caso” estetico

La Sicilia è uno di quei luoghi che, sin dal primo sguardo, riesce a evocare atmosfere di un tempo lontano. Le sue pietre, i suoi scorci, i colori caldi del tramonto e l’odore del mare raccontano una storia millenaria costitutia da dominazioni, culture intrecciate e continui rimandi all’arte e alla bellezza del Mediterraneo.

Un tempo furono i Greci a mettere radici profonde sull’isola, lasciando in eredità templi, colonne e teatri che oggi rappresentano un patrimonio culturale immenso. Pensiamo ad esempio alla Valle dei templi ad Agrigento o al maestoso Teatro Greco di Siracusa: veri e propri monumenti eterni che rendono la Sicilia sorella delle antiche polis dell’Egeo.

Ma la bellezza dell’isola non si esaurisce nei suoi resti archeologici. La sua anima, impastata di storia e mescolata alle dominazioni arabe, normanne, spagnole e francesi, si riflette anche nel modo in cui le città siciliane riescono ad assomigliare, a volte in modo sorprendente, a quelle europee.. Non è raro che scorci di Modica o Ragusa ricordino certe viste di Lisbona o Siviglia.

E poi c’è la Francia. Parigi, in particolare. La città dell’amore e della cultura, dei grandi boulevard, dei musei come il Louvre e dei luoghi iconici come gli Champs-Elysees o la romantica Senna. E naturalmente, la Tour Eiffel, simbolo universale e punto di riferimento per milioni di turisti.

Quel salto da Parigi alla Sicilia

Ogni anno, la capitale francese attira milioni di visitatori con la sua eleganza senza tempo. Passeggiare sotto la Tour Eiffel è un’esperienza da sogno. Ma se non si ha voglia di dire “bonjour” e si preferisce… un cannolo alla baguette, la Sicilia offre una sorpresa inaspettata: una “sorella minore” della torre parigina.

Nei pressi di Gela, si erge una Torre antica, che pur non imitando la Tour Eiffel nello stile, riesce a generare lo stesso tipo di fascino e attrazione. Da qualche tempo, infatti, è diventata meta di appassionati fotografi, visitatori e amanti del bello, che qui scattano selfie con lo sfondo del mare.

@realmadeinsicily La Torre di Manfria, che sovrasta il golfo di Gela 📍❤💛 #manfria #gela #torredimanfria #photo #primavera #mare #sicilia #sicily #flowers #nature #perte #marefuori #panorama #repost #visitsicily #siciliabedda #torre #nature ♬ ‘O Mar For (Originale) – Matteo Paolillo – Icaro & Lolloflow

Dalla Torre Eiffel alla storia e al fascino isolano

Costruita tra il 1500 e il 1600, la Torre di Manfria – è questa, quella di cui parliamo – è una delle antiche torri di avvistamento che punteggiavano le coste siciliane per difendersi dalle incursioni dei pirati barbareschi. Situata su un promontorio panoramico vicino a Gela, la sua pianta quadrata e i diversi piani con terrazze armate ne raccontano il passato militare. Oggi la torre si trova in un contesto paesaggistico meraviglioso, all’interno di un’area naturale e archeologica protetta. Nonostante ciò, la struttura versa in stato di abbandono e attende interventi di recupero che potrebbero trasformarla in un faro culturale per la Sicilia sud-occidentale.

Il paragone con la Tour Eiffel può sembrare ardito, ma forse non lo è poi così tanto. Se Parigi ha reso di ferro la propria identità, la Sicilia ha saputo renderla pietra, natura e orizzonte. Entrambe, però, hanno qualcosa in comune: il potere di incantare, di evocare e di farci sentire parte di una bellezza più grande. Chi visita la Torre di Manfria e si ferma a guardare il mare dalla sua sommità, porta via con sé un’emozione che non ha nulla da invidiare a quella provata tra le luci di Parigi. E magari, scattando una foto, penserà davvero di aver trovato un pezzetto di Francia nel cuore più autentico della Sicilia…