Tradimenti 2.0, in Sicilia esplode la moda degli incontri extraconiugali | Ecco le città col bollino rosso delle CORNA

Corna tradimento - foto (C) MediaoneOnline.it
Gli appuntamenti non sono più quelli di una volta: ma ecco dove… volano più “corna”, nell’isola
Negli ultimi vent’anni il mondo degli appuntamenti è stato completamente rivoluzionato. Un tempo ci si conosceva per strada, in una piazza, al bar o grazie ad amici in comune. Oggi invece è tutto molto più veloce, diretto e digitale. Le app di incontri come Tinder, Meetic o Badoo, per citarne soltanto alcune, hanno reso il contatto tra persone molto più semplice, favorendo incontri tra sconosciuti in ogni parte del mondo, ma anche (e soprattutto) nel quartiere accanto.
Questa rivoluzione ha coinvolto non solo i giovani, ma anche quarantenni, cinquantenni o sessantenni che, spesso con più tempo libero e meno vincoli familiari, si lanciano con entusiasmo nelle relazioni online. Ci si scrive, ci si videochiama, ci si incontra in tempi rapidi. L’amore è diventato istantaneo, ma anche più volatile.
Se da un lato questi strumenti aiutano a costruire relazioni che talvolta finiscono in matrimonio, dall’altro hanno anche dato origine a una nuova forma di infedeltà digitale. In molte coppie l’app che un tempo era utile per cercare l’anima gemella è diventata il punto di partenza per un tradimento. Basta un profilo ben curato e qualche messaggio per innescare un cortocircuito emotivo.
E d’altronde, anche i numeri lo confermano: i tradimenti in Italia sono in aumento e i social network hanno reso tutto più semplice, più accessibile e, talvolta, più accettato. A fare da sfondo a questo fenomeno c’è una città in particolare, dove tutto ciò sembra essere più che normale. Ma per arrivarci dobbiamo fare un viaggio tra cultura, storia e comportamenti sorprendenti.
Una terra di bellezza, buon cibo e… infedeltà?
La Sicilia è da sempre considerata una delle regioni più affascinanti d’Italia. Con il suo patrimonio storico, le sue spiagge da sogno e una cucina capace di far innamorare al primo boccone, è una meta amata da turisti e italiani di ogni età. Dalla pasta alla Norma alla Caponata, passando per gli arancini, le cassate e i famosi cannoli, la tavola siciliana racconta storie di gusto e tradizione.
Ma la Sicilia nasconde anche lati inaspettati. In una delle sue città più importanti, l’infedeltà sembra quasi essere un comportamento “tollerato”. Stiamo parlando di un luogo dove l’ironia e la leggerezza con cui si parla di corna può spiazzare chi arriva da fuori. Un posto che ha avuto mille nomi nel corso dei secoli: Sicula Atene, città protettrice dei re, punto d’incontro tra Mediterraneo e cultura europea.

“Fatti fare le corna”: il trend che spopola
Qui i tradimenti non solo avvengono, ma diventano oggetto di battute e frasi comuni. “Vai a farti fare le corna” o “Io senza intapparmi le corna non ci riesco” sono espressioni sentite ogni giorno. Il fenomeno è talmente diffuso da sembrare quasi un costume sociale. Un comportamento che, per chi vive fuori da questo contesto, può sembrare strano, persino scioccante. Ma in questa città, tutto ha una logica… anche l’infedeltà.
Secondo recenti dati, l’83% degli abitanti ammette di aver tradito almeno una volta. Un dato che ha permesso alla città di conquistare la vetta della classifica nazionale dei tradimenti. E tutto questo viene accettato con una certa indifferenza, anzi con ironia, come se facesse parte della vita quotidiana. Soprattutto nei mesi estivi, quando le coppie scoppiano e la passione si accende altrove. Ai piedi dell’Etna, affacciata sul mar Ionio e ricca di storia, arte e contraddizioni, questa città è proprio Catania, che si aggiudica il titolo di città italiana più infedele. Qui, tra un’arancina e una passeggiata in via Etnea, l’amore può nascere ovunque, ma anche finire con un tradimento…