Tutti la scambiano per le MALDIVE e invece è una spiaggia della SICILIA | Nessuno sapeva si chiamasse così, che paradiso

Fra città storiche e barocco “trionfante”, anche una inaspettata perla balneare che si trova vicino Siracusa

Nel cuore della Sicilia si nasconde un universo fatto di paesaggi ondulati, profumi intensi e città intrise di storia millenaria. Un territorio spesso trascurato dai flussi turistici principali, ma che conserva intatto tutto il fascino autentico dell’isola. Chiunque abbia attraversato le sue strade interne sa quanto la Sicilia centrale riesca a sorprendere per ricchezza culturale e bellezze architettoniche.

Enna, ad esempio, è uno dei vertici di questo patrimonio poco conosciuto. Definita l’“ombelico della Sicilia”, questa città offre panorami mozzafiato sull’entroterra e monumenti spettacolari come il Castello di Lombardia e il maestoso Duomo affacciato su Piazza Mazzini. Un luogo dove la memoria dei Normanni è ancora viva tra le pietre.

Proseguendo verso sud, ci si imbatte nella nobile Caltanissetta. I suoi palazzi ottocenteschi, le decorazioni liberty e la Cattedrale di Santa Maria La Nova raccontano un’epoca di splendore, mentre i mercati tradizionali del centro animano ogni giornata con colori, profumi e dialetti ancestrali. Una passeggiata tra le sue vie equivale a un tuffo nel tempo.

Spingendosi verso il sud-est della Sicilia, il barocco esplode nella sua forma più pura: Noto. Questa cittadina, inserita tra i patrimoni UNESCO, è un vero gioiello dell’architettura settecentesca. Camminare lungo Corso Vittorio Emanuele significa attraversare un museo a cielo aperto, tra chiese, palazzi e balconi scolpiti che sembrano parlare al visitatore.

E poi, la fusione perfetta tra storia e mare

Ma spingiamoci poi verso Siracusa, una città che riesce a fondere con armonia millenni di storia con paesaggi naturali di rara bellezza. L’isola di Ortigia, cuore storico della città, è un labirinto affascinante di vicoli, piazze e scorci panoramici sul mare. Il Teatro Greco e le misteriose Latomie ci riportano al periodo classico, mentre le spiagge urbane offrono relax e rinfresco.

Durante l’estate, Siracusa si trasforma in una vivace capitale culturale del Mediterraneo, grazie ai festival, alle rassegne teatrali e alla bellezza intramontabile delle sue coste. È una meta perfetta per chi cerca un equilibrio tra cultura, mare e accoglienza. Ma, è proprio a pochi chilometri dalla storica città, che si nasconde un’autentica “perla” per tutti i turisti, e soprattutto in estate. Andiamo a scoprirla.

Quella perla nascosta che ogni viaggiatore sogna

Proprio a pochi chilometri da Siracusa si trova una meraviglia che molti non si aspettano: un angolo di paradiso baciato dal sole e accarezzato da acque cristalline. Questa località, abitata stabilmente da circa mille residenti, esplode letteralmente in estate accogliendo migliaia di turisti attratti dalla sua spiaggia dorata e dalla straordinaria qualità del suo mare. Il nome di questo posto incantato deriva dalle numerose sorgenti di acqua dolce che emergono nei pressi della riva. Una di esse sgorga direttamente nella sabbia, rendendo l’esperienza unica nel suo genere. Il litorale, il più lungo del territorio siracusano, è abbracciato da due suggestivi costoni rocciosi, creando una baia naturale protetta perfetta per bambini e famiglie.

Un tempo zona di campagna, con masserie e vigneti destinati alla produzione del celebre Moscato di Siracusa, la località ha vissuto una vera e propria rivoluzione urbanistica e sociale dagli anni ’60 in poi. Ville estive, eventi sportivi, concerti al Palamare e una nuova vivacità culturale ne hanno cambiato il volto, senza però alterarne l’anima. Oggi, questa meraviglia che abbiamo tenuto per ultima è proprio Fontane Bianche, cercamente fra le mete più amate della Sicilia orientale. Con i suoi lidi attrezzati, le pinete, i mercatini biologici e i tanti servizi disponibili, rappresenta un perfetto esempio di come storia, natura e ospitalità possano convivere. Una destinazione da non perdere per chiunque desideri vivere un’estate (siciliana) autentica ed indimenticabile. Da inserire assolutamente, insomma, nel percorso di viaggio nell’isola.