UFFICIALE – Ora ci pagano per dormire | Ben 1000€ IN 20 MINUTI, candidati qui per partecipare

Sonno notte - foto (C) MediaoneOnline.it
Si parla adesso anche di un “bonus sonno”, una ghiotta occasione di guadagno immediato
Il sonno è una delle funzioni vitali più sottovalutate nella nostra società, eppure è fondamentale per il benessere psicofisico. Dormire significa ricaricare corpo e mente, ma non sempre si dà il giusto peso alla qualità e alla quantità del riposo. Da sempre, pediatri e specialisti del sonno indicano la necessità di rispettare precise ore di sonno, variabili in base all’età. Per i neonati, si consigliano fino a 16 ore al giorno, mentre per gli adulti il minimo necessario si aggira intorno alle 7-8 ore.
Le fasi del sonno si suddividono in cicli ben distinti: dalla fase NREM (sonno leggero) a quella REM, cruciale per i processi cognitivi e mnemonici. Saltare questi stadi o interromperli può compromettere non solo il riposo, ma anche l’equilibrio emotivo e la salute mentale. Proprio per questo si insiste molto sulla regolarità: orari costanti, ambiente tranquillo e assenza di schermi nelle ore precedenti il sonno sono raccomandazioni universali.
Ma cosa accadrebbe se, oltre a stare meglio, si potesse anche guadagnare dormendo? Un’idea che a prima vista può sembrare assurda, ma che accende la fantasia di milioni di persone. In un mondo frenetico dove il riposo è spesso sacrificato, l’idea di essere premiati per dormire appare quasi utopica.
È proprio qui che entra in scena una notizia vera ma curiosa, che ha iniziato a circolare inizialmente sui social, poi in diverse testate online: qualcuno, da qualche parte, sarebbe disposto a pagarti per dormire. Una nuova misura di welfare? Andiamo a spiegare meglio.
Tu chiamalo se vuoi… “Bonus sonno”
Immagina di ricevere un premio in denaro semplicemente per esserti addormentato. Non parliamo di fantascienza, ma di un caso reale che ha suscitato grande curiosità in rete. Secondo quanto riportato dal canale Instagram @nascecresceignora, qualcuno ha pensato di trasformare il sonno in una competizione, creando così un’esperienza insolita e coinvolgente.
Molti si sono chiesti se ci fosse dietro un vero e proprio incentivo statale o un programma sanitario volto a migliorare il benessere collettivo. In realtà, la verità è molto più semplice, e al tempo stesso più divertente: si tratta di una sfida originale pensata per intrattenere e riflettere sull’importanza del riposo.

Un’impresa difficile ma non impossibile
Il tutto è stato organizzato come una vera e propria “competizione” fuori dal comune: una gara del sonno. I partecipanti avevano il compito di addormentarsi e risvegliarsi entro 20 minuti, dimostrando così la loro abilità nel rilassarsi anche in un ambiente affollato e caotico. Il premio? Ben 1000 euro per chi riusciva nell’impresa.
Naturalmente, non si tratta di un bonus statale né di un’iniziativa sanitaria, ma di un evento promozionale pensato per sensibilizzare sul valore del riposo. L’idea è stata, infatti, di un centro commerciale spagnolo. Una pensata tanto creativa quanto utile, che ha generato grande interesse anche sui media internazionali. Dormire diventa così un gioco, un’esperienza da vivere e raccontare, in grado di mettere alla prova capacità che spesso trascuriamo. In un’epoca in cui il riposo è sempre più sacrificato, iniziative come questa ci ricordano quanto sia importante fermarsi, respirare e… dormire.
