Una volta era solo la Puglia, adesso anche la Sicilia se ne vanta | Qui trovi le MALDIVE più belle d’Europa: portaci amici e parenti

Riserva dello Zingaro (foto tripadvisor) - mediaoneonline.it

Riserva dello Zingaro (foto tripadvisor) - mediaoneonline.it

E’ una delle “regine” assolute del mare, la Sicilia: ecco una guida alle spiagge più “incredibili” e visitate  

Negli ultimi vent’anni, il turismo in Sicilia ha registrato una crescita vertiginosa, diventando una delle mete più ambite d’Europa. Secondo i dati diffusi dall’Assessorato regionale al Turismo, nel 2023 l’isola ha accolto oltre 7 milioni di visitatori, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Le previsioni per il 2025 sono ancora più promettenti: si stimano oltre 8,5 milioni di arrivi, con un picco atteso nei mesi di luglio e agosto.

Questo successo è dovuto a una combinazione unica di patrimonio storico, tradizioni millenarie e una natura mozzafiato. Dai siti archeologici come la Valle dei Templi alle città barocche come Noto e Ragusa, fino ai paesaggi montani dell’Etna e dei Nebrodi, l’isola ha saputo valorizzare la propria identità con eventi culturali e investimenti infrastrutturali mirati. Ma il vero motore del turismo resta il mare.

Con oltre 1.500 chilometri di costa, la Sicilia offre un ventaglio di spiagge che spazia dalla sabbia dorata alle scogliere selvagge, dalle calette segrete alle riserve naturali. Il mare limpido e i colori intensi attirano turisti in cerca di relax, sport acquatici, immersioni o semplicemente tramonti da sogno.

La stagione 2025 si preannuncia bollente non solo per il clima, ma anche per l’affluenza turistica: le prenotazioni online segnalano già un +18% rispetto allo stesso periodo del 2024. E ora, entriamo nel cuore di questo paradiso marino con una guida alle spiagge più belle della Sicilia.

Spiagge da sogno nella Sicilia occidentale

Iniziamo la nostra “guida” da Mondello, la spiaggia di Palermo, celebre per la sabbia bianca finissima e il mare cangiante. Molto amata anche dai locali, è perfetta per una giornata tra sole, nuotate e aperitivi sul lungomare. A pochi chilometri, Capo Gallo regala un’esperienza unica agli amanti dello snorkeling grazie alle sue insenature rocciose e ai fondali ricchi di vita. L’area è protetta, così come la vicina Isola delle Femmine. Imperdibile Scopello, con i suoi iconici faraglioni e la tonnara che racconta secoli di storia. Qui inizia anche la Riserva Naturale dello Zingaro, con calette come Tonnarella dell’Uzzo e Cala Marinella che sembrano uscite da una cartolina.

Proseguendo, troviamo San Vito Lo Capo, soprannominata le “Maldive di Sicilia” per il colore del suo mare. A breve distanza, la spiaggia di Macari è diventata famosa grazie alla fiction RAI, con panorami autentici e spettacolari. Nella Sicilia meridionale, la spiaggia di Marinella di Selinunte permette di nuotare con vista sui templi greci. Poco distante, la Riserva di Torre Salsa è una delle aree più incontaminate dell’isola, con dune sabbiose e acque turchesi. Ad Agrigento, la spiaggia di San Leone offre relax di giorno e movida al tramonto, mentre poco più in là svetta la leggendaria Scala dei Turchi, la falesia bianca a picco sul mare, simbolo della costa sud-ovest.

la spiaggetta di Calamosche (foto italpress) - mediaoneonline.it
la spiaggetta di Calamosche (foto italpress) – mediaoneonline.it

La costa orientale, partendo dal Ragusano: riserve naturali e isole incantate

“Dirigendoci” poi verso est, Marina di Ragusa è celebre per le sue lunghe spiagge dorate e per aver ottenuto più volte la Bandiera Blu. E per chi ama la fiction, a Punta Secca c’è la casa di Montalbano, proprio affacciata sul mare. Nella zona di Scicli, Donnalucata e le spiagge di Spinasanta e Palo Bianco offrono angoli di silenzio e mare incontaminato, ideali per chi cerca pace e autenticità.

Tra le perle dell’est, spicca l’Oasi di Vendicari, dove è possibile nuotare mentre stormi di fenicotteri rosa volano sopra la spiaggia. Calamosche e Marianelli sono le più celebri tra le calette. E, se si va un po’ più a nord, la spiaggia di Gallina si trova nell’Oasi del Gelsomineto, una riserva naturale con sabbia finissima e una pineta che offre ombra e profumi mediterranei. E ancora più su, la Riserva del Plemmirio regala grotte, scogli e fondali perfetti per immersioni. Da Marzamemi, con la sua piazza dorata e le casette di pescatori, si arriva a San Lorenzo, mentre la Riviera dei Ciclopi, da Aci Castello ad Acitrezza, racconta miti e leggende tra colate laviche e faraglioni. Infine, nella splendida Taormina, l’Isola Bella è un gioiello naturale collegato alla costa da una lingua di sabbia. Qui i fondali sono un sogno per subacquei e amanti del mare.