Viaggio, hai prenotato per questa destinazione quest’estate? Ora stanno cancellando in massa

Aereo sorvola città - foto (C) Mediaoneonline.it

Aereo sorvola città - foto (C) Mediaoneonline.it

Sta accadendo tutto proprio nelle ultimissime settimane, e il motivo ha (secondo molti) dell’incredibile. 

Il tema delle profezie, si sa, è uno fra quelli che  hanno da sempre affascinato e spaventato l’umanità, specie quando sembrano avverarsi con precisione inquietante. Tra le figure più enigmatiche della storia, spicca certamente Nostradamus. Le sue quartine, pubblicate nel XVI secolo, hanno dato origine a centinaia di interpretazioni, spesso collegate a eventi storici traumatici. Gli attacchi dell’11 settembre 2001, ad esempio, sono stati riletti alla luce dei suoi scritti, come anche i devastanti tsunami in Asia. In ogni caso, è l’ambiguità delle sue parole a renderle adattabili e affascinanti per chi cerca segni del destino.

Molti studiosi sottolineano come le profezie siano spesso usate per confermare preconcetti o timori già presenti nella società. In alcuni casi si sono persino sviluppate teorie cospirative che vedono nei presunti “veggenti” delle figure consapevoli e manipolatrici. C’è chi sostiene che governi o poteri occulti sfruttino queste predizioni per influenzare masse e indirizzare l’opinione pubblica.

Alcuni profeti moderni si sono rifatti a tradizioni antiche, collegando i cicli astronomici o il calendario Maya al possibile arrivo della fine del mondo. Ogni volta che una data significativa si avvicina – come il famoso 21 dicembre 2012 – si scatena un’ondata di panico collettivo che coinvolge media, social e industria editoriale.

Ma cosa succede quando una profezia moderna, pubblicata in un’opera di fantasia come un manga, inizia a generare effetti concreti nel mondo reale? Spostiamoci adesso più nello specifico, per descrivere dettagliatamente quel che sta accadendo ormai da diverse settimane.

“Ecco cosa succederà il 5 luglio 2025”

Partiamo dal fatto che, nel 1999, l’autrice giapponese Ryo Tatsuki pubblicò un manga contenente una previsione che ha sconvolto il Giappone. In quell’opera veniva anticipato il terremoto e tsunami di Tohoku del 2011, una tragedia reale che causò oltre 19.000 vittime. Dopo quell’evento, la fama del manga esplose: le vendite superarono le 900.000 copie e l’autrice divenne una figura cult. Ma è nel 2021 che la questione si complica. In un nuovo volume, Tatsuki annuncia un altro cataclisma: un terremoto previsto per il 5 luglio 2025, che secondo la narrazione sarà tre volte più distruttivo di quello del 2011.

Inutile dire che la notizia ha creato un vero e proprio panico globale, generando una reazione a catena che ha travolto anche l’economia del turismo. Il Giappone si preparava a un’estate record, con oltre 10,5 milioni di turisti nel primo trimestre del 2025. Tuttavia, la crescente eco della profezia ha generato un’inversione di tendenza preoccupante. Agenzie di viaggio come WWPKG, attiva a Hong Kong, segnalano un crollo delle prenotazioni pari al 50% durante il periodo pasquale, con stime in ulteriore calo nei mesi a venire. Ma vediamo cosa accade in questi giorni…

turisti e paura - foto (C) MediaoneOnline.it
turisti e paura – foto (C) MediaoneOnline.it

Tra suggestione e impatto economico

I più colpiti sembrano essere i turisti provenienti da Cina, Thailandia, Vietnam e Hong Kong, i quali temono che la predizione si avveri. Su TikTok e nei gruppi social si moltiplicano video e post in cui si consiglia di rimandare, o annullare del tutto, i viaggi previsti per luglio. La psicosi ha ormai superato i confini nipponici, creando un fenomeno di allarme collettivo. Il testo del manga non lascia spazio a interpretazioni ambigue: si parla esplicitamente di “distruzione di massa” e si invita i lettori a evitare il Giappone nel mese di luglio.

Fra l’altro, a Tokyo, le autorità stanno osservando con apprensione la situazione: il timore è che la leggenda diventi una barriera psicologica invalicabile, danneggiando irrimediabilmente il settore turistico proprio nel suo momento più promettente. Al di là della veridicità della profezia, il potere del racconto – specie in una cultura così permeata di simbolismo come quella giapponese – sta mostrando effetti reali e tangibili. L’effetto domino causato da un manga sta scuotendo l’intero sistema turistico nazionale, a dimostrazione di quanto le narrazioni possano plasmare il comportamento collettivo.