Cellulare, chi ha questa compagnia telefonica deve pagare di più: non te lo dicono nemmeno, ti ritrovi meno soldi e basta

Telefono rabbia proteste - foto (C) Mediaoneonline.it
I prezzi aumentano, a volte anche senza preavviso: ecco cosa succede per determinati clienti.
Negli ultimi anni, in Italia, le principali compagnie telefoniche – tra cui TIM, Vodafone, WindTre, Iliad e gli operatori virtuali come ho., Very Mobile e Kena – hanno modificato le proprie tariffe più volte, e spesso (come lamentato da migliaia di clienti) con un preavviso non troppo “largo”. Molti utenti, purtroppo, si ritrovano (e si sono ritrovati) a pagare importi maggiori rispetto a quelli concordati al momento della sottoscrizione dell’offerta. Una situazione che genera frustrazione e sfiducia verso gli operatori di telefonia mobile.
Ma è da sottolineare che rimodulazioni tariffarie sono ormai una pratica consolidata: vengono annunciate tramite SMS o sul sito ufficiale delle compagnie e giustificate con “mutate condizioni di mercato”. Tuttavia, in tanti si accorgono dell’aumento solo a posteriori, quando il credito si azzera rapidamente o l’addebito bancario risulta superiore.
Negli ultimi tempi, nuovi operatori hanno fatto il loro ingresso nel panorama nazionale: oltre a Iliad, che ha rivoluzionato il mercato con offerte trasparenti, si segnalano anche Spusu, Elimobile e Digi Mobil. Questi puntano su prezzi bassi, chiarezza e piani senza rimodulazioni. Tuttavia, la grande maggioranza degli utenti resta ancora fedele ai grandi operatori storici, tra cui spicca TIM, che continua a essere al centro di numerose modifiche contrattuali unilaterali.
Le pratiche commerciali di TIM, in particolare, sono tornate sotto i riflettori con il nuovo aumento previsto per maggio 2025, che coinvolge migliaia di clienti. A partire dal 4 maggio 2025, un nuovo gruppo selezionato di clienti ricaricabili TIM sarà soggetto a una modifica unilaterale del contratto, con un incremento di 2 euro al mese. Questo aumento rappresenta il quarto scaglione previsto per il 2025 e, come confermato da TIM, ne seguiranno altri nel corso dell’anno.
Con le rimodulazioni si paga di più, fra qualche settimana
L’azienda ha spiegao che i clienti coinvolti vengono venivano avvisati tramite SMS personalizzati (partiti già dal 5 marzo scorso), e avevano dunque la possibilità di evitare l’aumento attivando un’offerta alternativa con gli stessi costi ma con 2 Giga in più. Era possibile fare la richiesta – sempre in merito alla possibilità di marzo -, tuttavia, entro e non oltre il 31 marzo 2025. IL comando da inviare via SMS era “CONFERMA ON” al numero 40916.
Per chi volesse evitare l’aumento ma restare in TIM, è disponibile una promozione alternativa che prevede gli stessi costi mensili della propria offerta attuale, ma con 2 Giga di traffico in più. In alternativa, alcuni clienti selezionati potranno attivare promozioni extra: ad esempio, 50 Giga aggiuntivi al mese oppure l’abilitazione gratuita al 5G Ultra. In questo caso, per attivare i 50 Giga è sufficiente inviare un SMS con scritto “50GIGA ON” al numero 40916. Per il 5G Ultra, invece, bisogna inviare “5G ON” sempre allo stesso numero. L’attivazione è gratuita e durerà finché l’offerta principale resta attiva. Tuttavia, è possibile aderire solo alla promozione indicata nello specifico SMS ricevuto.

Alternative e promozioni: come non subire l’aumento nella tariffa
Per tutti coloro che non lo sapessero, e come previsto dalla normativa vigente, ogni cliente TIM colpito dalla rimodulazione ha il diritto di recedere gratuitamente dal contratto entro il 10 maggio 2025, senza dover pagare penali o costi di disattivazione. È possibile richiedere il recesso compilando il modulo online disponibile sul sito TIM, inviando una PEC a telecomitalia@pec.telecomitalia.it, oppure recandosi in un negozio TIM. Chi ha attive rateizzazioni (per esempio per smartphone) può scegliere se continuare a pagarle regolarmente o saldare in un’unica soluzione.
Inoltre, è possibile scegliere di disattivare solo l’offerta soggetta ad aumento, mantenendo attiva la SIM TIM con la tariffa base, per poi attivare un’altra offerta in un secondo momento. Per qualsiasi esigenza, è sempre possibile contattare il Servizio Clienti TIM al 119 o accedere alla propria area riservata su MyTIM, da app o da web, per verificare lo stato dell’offerta, consultare le promozioni disponibili e gestire eventuali modifiche contrattuali.