Mediaset l’ha cacciata a pedate, ora c’è la rivincita: la più criticata torna in tv | “La vogliamo assolutamente”: la Rai le ha già preparato il contratto

Rai insegna (calcioefinanza.it) - mediaoneonline.it
Secondo indiscrezioni, anche la firma potrebbe arrivare a breve: cosa sappiamo sul ritorno della Regina in TV.
Oramai ci siamo abituati: ogni stagione televisiva porta con sé novità nei programmi, ma soprattutto nei volti che li conducono. C’è chi lascia, chi torna e chi cambia casacca, passando dalla Rai a Mediaset, da Sky a Nove. Spesso i cambiamenti più discussi riguardano nomi noti e amati dal grande pubblico, capaci di spostare equilibri e attirare ascolti in modo decisivo.
Negli ultimi anni, il panorama televisivo si è fatto ancora più instabile. Alcune reti faticano a fidelizzare il pubblico, i nuovi format deludono, e i conduttori storici diventano sempre più preziosi. In questo scenario, le scelte dei vertici di rete sono sempre più strategiche, anche politicamente parlando, vista l’interconnessione tra TV e potere.
In questo contesto si inserisce un possibile ritorno destinato a far discutere: secondo indiscrezioni, la Rai avrebbe già pronto il contratto per un volto storico della TV italiana, assente ormai da mesi dai palinsesti dopo un addio molto chiacchierato a Mediaset.
Il nome è di quelli “forti”, ma proprio nelle ultime ore le indiscrezioni sono diventate sempre più insistenti, e confermate da più fonti giornalistiche vicine agli ambienti televisivi. Secondo quanto riportato da Dagospia, la conduttrice in questione sarebbe proprio una delle “top player” degli ultimi anni, rimasta completamente assente dalla scena televisiva a partire dal giugno 2023. Nessun programma, nessuna ospitata, nessuna proposta concreta. Una situazione paradossale per un volto che, fino a poco tempo fa, era tra i più presenti del piccolo schermo.
Rai in difficoltà, ma con un asso nella manica
“Scoccata la stagione 2025, la “Reietta del Biscione” pensava di essere finalmente libera da lacci e lacciuoli”, scrive Dagospia, “per prendersi la rivincita su Pier Silvio Berlusconi“. Ma così non è stato. Nonostante la fine ufficiale del contratto con Mediaset nel dicembre 2023, le porte delle altre reti sembravano ancora sbarrate, come se ci fosse una tacita clausola di esclusione condivisa.
La Rai, oggi guidata da Giampaolo Rossi, si trova a fronteggiare una crisi di ascolti sempre più evidente. Programmi lanciati con grandi aspettative si rivelano flop clamorosi, come il recente “Ne vedremo delle belle”, chiuso anticipatamente. Ecco perché, per correre ai ripari, si pensa a un colpo a effetto. Esattamente, quello di riportare Barbara D’Urso in prima serata. L’idea iniziale era quella di affidarle uno show di punta, ma la questione è più complessa: accoglierla in Rai significherebbe “sgarbare” Mediaset, il cui amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi aveva già espresso pubblicamente un certo distacco, pur mantenendo toni concilianti: “Non mi manca televisivamente, ma le auguro ogni bene”. Il passato, però, pesa, e la rete pubblica teme ripercussioni politiche e mediatiche.

Barbara e le voci sul futuro: “Sanremo, Domenica In”, una vendetta mediatica
Ma le difficoltà sarebbero state tante e tali che, secondo fonti interne, perfino una sua ospitata a “Domenica In” è stata ostacolata fino all’ultimo. Viale Mazzini, infatti, non avrebbe voluto creare tensioni – come scrive il sito – con Forza Italia, alleata di governo. Ma oggi il clima sembra esser cambiato: la necessità di un rilancio, unita all’inefficacia dei nuovi programmi, ha portato i vertici Rai a riconsiderare la figura della D’Urso, che resta una delle poche conduttrici capaci di polarizzare pubblico e critica. Tra le ipotesi più discusse ci sarebbe addirittura un futuro a Sanremo: magari non alla conduzione, ma come presenza forte e controversa, capace di accendere l’attenzione. La Rai però riflette, ricordando come proprio Pier Silvio abbia gentilmente concesso la presenza di Gerry Scotti all’Ariston, senza contrapporvi la “sanguinaria dello share”, Maria De Filippi.
Un altro scenario possibile è quello legato alla conduzione di “Domenica In”. Mara Venier ribadisce ogni anno che quella in corso sarà l’ultima stagione, ma poi resta salda alla guida del programma. Se davvero decidesse di lasciare, Barbara D’Urso potrebbe essere la candidata perfetta per raccogliere il testimone. La partita, dunque, è più che mai aperta, ma le mosse più recenti fanno pensare che un ritorno clamoroso sia imminente. La Rai ha bisogno di volti forti, e la D’Urso ha bisogno di tornare sul piccolo schermo per chiudere il cerchio di una carriera fatta di picchi e cadute, ma mai di indifferenza.