Secondo caso registrato all’interno dell’azienda che si occupa del servizio di trasporto urbano. Altri 24 i colleghi messi in quarantena. L’Amat rassicura: “Nessun allarmismo, escludiamo la presenza di focolai
Un altro dipendente dell’Amat positivo al Coronavirus. Dopo il caso registrato tra il personale del settore segnaletica, è stato accertato un nuovo caso di contagio interno all’azienda che si occupa del trasporto pubblico in città. Si tratta di uno degli autisti che sono impegnati quotidianamente in servizio sui mezzi che attraversano quotidianamente la zona di via Oreto.
Stando alle prime informazioni il dipendente Amat avrebbe accusato alcuni problemi respiratori, convincendosi così ad effettuare i controlli – prima il test sierologico e poi il tampone rinofaringeo – che hanno reso necessario l’isolamento e il ricovero in ospedale. Le sue condizioni, nonostante un principio di polmonite, non desterebbero comunque preoccupazione.
“L’autista era stato in ferie per alcuni giorni – dicono dall’Amat – ed era tornato in servizio per un giorno, poi si era assentato nuovamente. Adesso stiamo tracciando tutti contatti di concerto con l’Asp ma possiamo sin da adesso assicurare che sono tutti esterni all’azienda”. Secondo fonti interne gli autisti in quarantena sarebbero 24 su circa 600 e uno di questi sarebbe stato richiamato dall’azienda proprio durante un servizio.
Dopo il caso del dipendente Amat impiegato nel servizio segnaletica l’azienda ha disposto l’esecuzione dei test sierologici, su base volontaria, per tutto il personale. “La risposta – aggiungono dall’Amat – sino ad ora è stata buona. Abbiamo attivato i protocolli relativi alla sanificazione dei locali e delle vetture. Nessun allarmismo, escludiamo la presenza di focolai in azienda (palermotoday)
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